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Valkyria Chronicles II

Un gioiello imperdibile.

L'Action Mode è invece, come detto, una fase di gioco molto più dinamica in cui, sfruttando i Command Point a propria disposizione, si ha l'opportunità di controllare i soldati della propria armata in maniera diretta, al fine di attaccare, appostarsi per sorprendere il nemico o eseguire qualsiasi altra azione che vi dovesse venire in mente durante lo svolgimento della battaglia.

I Command Point sono tuttavia di numero limitato e ciò vuol dire che avrete sempre un determinato numero di mosse per portare avanti la strategia desiderata. Tenere d'occhio la quantità di spostamenti a propria disposizione sarà ovviamente fondamentale per evitare che una qualche unità possa rimanere scoperta al fuoco nemico, e questo vuol dire che dovrete valutare attentamente le vostre strategie prima di metterle in atto.

Una volta preso il controllo di un qualsiasi soldato vi è tuttavia un aspetto estremamente significativo da considerare, ovvero gli Action Point (AP).

Tra una missione e l'altra potrete visitare numerose aree dell'Accademia, utili per familiarizzare con i compagni o scoprire nuove informazioni sulla realtà di gioco.

Contenuti all'interno di una speciale barra che si svuoterà gradualmente in rapporto alla portata dei vostri spostamenti, gli AP sono essenzialmente la "benzina" dei vostri soldati, senza la quale quest'ultimi rimarranno immobili. Com'è facile intuire tale indicatore dovrà essere tenuto d'occhio costantemente, o il rischio potrebbe essere quello di ritrovarsi privi dell'energia necessaria per raggiungere una copertura e dunque esposti al fuoco nemico.

Al di là degli AP, l'efficacia dei vostri attacchi dipenderà tuttavia da diversi fattori: la distanza che divide un vostro uomo da un potenziale bersaglio (il cui rapporto determina la precisione dei colpi sparati), eventuali ostacoli lungo il percorso e, ovviamente, la classe dei soldati a vostra disposizione.

In questo senso chiunque abbia giocato al precedente capitolo della serie sarà indubbiamente avvantaggiato rispetto a eventuali neofiti, poiché la tipologia delle classi proposte è rimasta più o meno invariata. Le classi sono in tutto 5, ovvero una in più rispetto all'originale: Scout, sentinelle dotate di una grande quantità di AP, capaci di individuare anche i nemici nascosti; Shocktrooper, soldati di prima linea, dotati di una grande quantità di HP e molto abili nell'uso delle armi da fuoco; Lancer, soldati anti-carro in grado di infliggere gravissimi danni a veicoli o soldati corazzati, ma deboli contro i soldati semplici; Engineer, soldati di supporto e dunque privi di grandi abilità offensive, in grado di rifornire di munizioni i compagni e di curare quest'ultimi in caso di bisogno; edinfine Armored Tech, un'inedita tipologia di soldati che fa della difesa la sua arma migliore.

Mimetizzando le proprie unità tra l'erba si avranno maggiori possibilità di attaccare indisturbati... sempre che non ci sia uno scout nelle vicinanze.

Nonostante quest'ultima tipologia di soldati sia priva di qualsivoglia abilità offensiva (eccezion fatta per un'arma da mischia), posseggono uno scudo che garantisce grandi benefici difensivi e sono in grado di disarmare mine o riparare sacche di sabbia, due abilità utilissime nel corso di ogni battaglia.

Vista l'assoluta libertà nell'utilizzo delle diverse classi per affrontare una qualsiasi missione, imparare a padroneggiare le varie classi presenti e le loro abilità e caratteristiche uniche, vi garantirà grandi benefici sul campo di battaglia, facilitando la vostra progressione nel corso dell'avventura.

La fusione tra strategia e azione in tempo reale si rivela dunque, ancora una volta, un mix vincente poiché garantisce un grande, grandissimo coinvolgimento e altrettanta immedesimazione nella realtà proposta. Esattamente come accadde nell'ottimo primo titolo del franchise.