World of Warcraft: Cataclysm

È andata male agli appassionati di Inscription, visto che adesso i glifi sono equiparati ad abilità da acquisire e non a oggetti da poter scambiare. Buone notizie invece per gli Ingegneri: alcune nuove ricette infatti sono molto interessanti, come il Loot-a-Rang che permette di recuperare gli oggetti a distanza, e le Cog-Wheels, gemme più potenti del normale che possono essere utilizzate in numero limitato per potenziare il proprio equipaggiamento.

Per quanto riguarda i nuovi contenuti, ci sono due "professioni" con cui fare i conti: Archaeology e Reforging. La prima è una nuova professione di raccolta che piacerà a tutti coloro i quali sono interessati a saperne di più della sconfinata storia che si nasconde nel passato di World of Warcraft. Dopo aver parlato col professor Harrison Jones (sì, ha anche il cappello), sulla mappa compariranno dei punti in cui potrete scavare. Arrivati sul posto dovrete triangolare la posizione del luogo esatto in cui mettere mano alla vanga e recuperare un artefatto che ci darà alcune informazioni su una delle razze presenti nel gioco.

A meno che non siate dei veri e proprio fanatici del gioco o dei fanatici di achievement, dopo averla provata per qualche minuto abbandonerete questa professione. Non vi dà alcun bonus aggiuntivo, non vi dà niente da rivendere e non avete neppure la sfida di rubare gli artefatti agli altri giocatori, se proprio vi piace raccogliere qualcosa: meglio che sia qualcosa di utile, no?

Reforging non è una professione vera è propria, la considererei più un'ulteriore possibilità di personalizzazione del proprio equipaggiamento. Andando nei luoghi preposti e pagando qualche moneta d'oro, infatti, potremo modificare le statistiche dei nostri oggetti entro un limite stabilito dal livello dell'oggetto stesso. Semplice? Sì e no: farlo non è difficile ma per sapere dove e come intervenire bisogna conoscere bene il nostro personaggio, perché più modifiche si fanno, maggiore è il costo. Meglio non ritrovarsi con una modifica inutile o spendere soldi su un pezzo che verrà cambiato presto.

E per chi mangia pane e raid? Ovviamente a Irvine non hanno dimenticato lo zoccolo duro della comunità di giocatori: son ben sette i nuovi dungeon, senza contare le versioni rivedute e corrette delle Deadmines e Shadowfang Keep, che diventano instance eroiche per giocatori di 85esimo livello. Per chi è ancora all'ottantesimo invece, ci sarà la possibilità di farsi un giretto alle Blackrock Caverns, grandi tunnel creati da Deathwing nel suo strisciare verso la superficie, che passano tra le Twilight Highlands e Blackrock Mountain.

Se proprio non vi piace l'idea di fare una gita in montagna potrete gettarvi, letteralmente, nelle profondità di Throne of the Tides, instance sottomarina situata a Vashj'ir, in cui ci troveremo ad affrontare Naga e servitori di divinità abissali "vagamente" ispirati alla mitologia di Lovecraft. Per chi si fosse già avventurato oltre il portale di Tanaris, tra le atmosfere vagamente egizie di Uldum, ci sarà la possibilità di visitare il Vortex Pinnacle, abitato da elementali dell'aria, e Stonecore, ovvero il punto in cui Deathwing è spuntato in superficie e luogo di culto per i seguaci del Twilight Hammer.

Arrivati all'85esimo, Uldum offrirà altri due dungeon in cui perdere le vostre esistenze: uno è The Lost City of Tol'vir, in cui incontrerete una new entry tra le razze di Warcraft, i Tol'vir appunto, gattoni antropomorfi dal pessimo carattere, creati dai Titani proprio per difendere questi antichi territori. Il secondo è Halls of Origination, instance da cinque giocatori in cui vi verranno svelate ulteriori informazioni sui Titani e sul ruolo che hanno avuto negli eventi di Cataclysm.

L'ultimo dungeon infine è Grim Batol, storica fortezza nanica nelle Wetlands, che i fan più accaniti ricorderanno sicuramente dai tempi in cui si andava a fare il giro di quest di Onyxia. In questa instance vi troverete a usare molto spesso i veicoli e, se lo affronterete in modalità raid, arriverete al cospetto di Deathwing in persona.