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Dance Evolution

Tutti in pista al ritmo del j-pop.

Tutto è intuitivo e di facile esecuzione, almeno ai livelli più bassi. All'aumentare della difficoltà cresce anche il numero di passi richiesti, fino ad arrivare a veri e propri balletti che costringono a dimenarsi come dei folli al ritmo di frenetici brani j-pop.

Già... la colonna sonora j-pop. L'intera track list del gioco è basata su pezzi nipponici che faranno impazzire gli appassionati del genere, ma che di certo lasceranno freddini ogni altro utente. La selezione è interessante, molto frenetica, ma indubbiamente è poco digeribile per gran parte del pubblico occidentale.

Tolto questo, tornando al gameplay, Dance Evolution ricorda molto da vicino i giochi musicali per DS (Ouendan su tutti), solo che invece di dover usare il pennino per toccare le zone segnate sul touch screen, si sfrutta tutto il corpo.

Il risultato è estremamente divertente, anche se a volte il riconoscimento dei movimenti perde qualche colpo di troppo. A differenza di quanto accade con Dance Central, infatti, nel titolo Konami il riconoscimento da parte del Kinect appare più approssimativo, e a volte basta muoversi un po' a caso per chiudere le combo.

Le coreografie, così come la track list, fanno respirare un'aria tipicamente giapponese.
Il look dei personaggi femminili ricorda sempre quello tipico delle idol nipponiche.

Naturalmente questo tipo di problema si manifesta principalmente nelle prime partite, visto che quando si iniziano a conoscere i movimenti da eseguire, tutto assume una dimensione differente.

Una volta superata la timidezza iniziale e appreso ogni segreto di determinate canzoni, è perfino possibile lasciarsi andare selezionando l'ultimo livello di difficoltà, dove gli indicatori su schermo vengono eliminati, costringendo a muoversi a memoria seguendo unicamente i passi dell'avatar su schermo.

Sviscerato ogni singolo dettaglio del gioco in solitaria, è possibile divertirsi con un amico sulla medesima console (non senza qualche difficoltà, vista la totale assenza di divisioni e l'ambiguità del posizionamento di alcuni indicatori sospesi tra i due giocatori), oppure assieme ad altri tre utenti su Xbox LIVE.

Mentre possiamo dirvi di essere rimasti colpiti dal multiplayer offline, che permette di ingaggiare intense battaglie all'ultimo passo, non abbiamo elementi per giudicare quello online, visto che nonostante i nostri tentativi non abbiamo mai trovato giocatori con cui aggredire la pista da ballo virtuale.

Vista la gran quantità di titoli di primissimo livello con cui è possibile giocare online, è normale che i prodotti meno blasonati soffrano di una certa carenza di giocatori, ma il fatto di non aver mai trovato nessuno è sicuramente preoccupante.

Dance Evolution, quindi, si è rivelato essere un buon titolo, divertente e ben strutturato, penalizzato però da alcuni piccoli difetti strutturali (la rilevazione approssimativa dei movimenti, in primis) e da una track list estremamente di nicchia. Se amate la musica j-pop, potreste aver trovato il gioco giusto con cui dimenarvi di fronte alla TV. In caso contrario, Dance Central rimane il nostro consiglio spassionato.

7 / 10