Deathsmiles: Deluxe Edition

A proposito di punteggio, proprio in questo aspetto Deathsmiles si distingue dai suoi simili ed emerge come prodotto originale. Essendo uno sparatutto a scrolling orizzontale, è possibile fare fuoco sia a destra che a sinistra del proprio personaggio. I comandi sul pad sono "mappati" in maniera piuttosto comoda: un tasto per i colpi deboli e uno per quelli più potenti. Entrambi possono essere diretti in entrambe le direzioni.

Il punteggio ricavato dalla "semplice" distruzione dei nemici non è quello che vi permetterà di salire nelle classifiche di merito. Per farlo bisogna anche recuperare gli oggetti rilasciati sullo schermo, che permettono di entrare in uno "status di potenziamento", durante il quale il moltiplicatore del punteggio sale a dismisura. Alcuni attacchi utilizzati in questo status, però, consumano maggiore energia e fanno scendere sensibilmente il tempo a disposizione per sfruttarlo.

Ok, ammetto che da spiegare non è poi così semplice (mi è capitato lo stesso con il sistema bianco/nero di Ikaruga), ma una volta assimilata questa meccanica i risultati ottenuti sono decisamente migliori rispetti ai primi tentativi.

L'errore da non commettere assolutamente in Deathsmiles, l'ho imparato a mie spese, è quello di farsi distrarre dalle donnine e dai coloratissimi scenari, pieni zeppi di oggetti in movimento. spesso completamente fuori di testa. Bisogna rimanere concentrati perché in brevissimo tempo si viene investiti da centinaia, se non migliaia di proiettili e riuscire a passare tra questi diventa spesso un impresa quasi impossibile. Ma in fondo, non è proprio questo che rende gli SHMUP così affascinanti?

A livello di longevità la "storia" principale non offre una durata all'altezza di altri esponenti del genere, ma la possibilità di scegliere percorsi alternativi e livelli di difficoltà più alti migliora sicuramente la situazione.

Questa versione Deluxe offre anche una manciata di modalità accessorie, mutuate sempre e comunque dalla formula dell'originale Arcade e differenti più che altro nel sistema di punteggio e power-up. Si tratta di aggiunte piacevoli anche se non particolarmente sofisticate, che aiutano ad "allungare il brodo" di un titolo che altrimenti sarebbe stato più adatto al download da Xbox Live Arcade.