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PlayStation Move Heroes

Il cross-over Sony è servito!

Avete mai sentito il termine cross-over? Probabilmente se leggete fumetti, specialmente americani, sarete abbastanza abituati a questa parola che definisce una storia in cui sono coinvolti personaggi che normalmente agiscono da soli. Bene, questo PlayStation Move Heroes è proprio un cross-over, come quello che in passato ha visto incontrarsi Vendicatori e Fantastici 4, o ancora Dylan Dog e Martin Mystere.

Piuttosto che mettere insieme personaggi appartenente a diversi fumetti, Sony ha attinto a piene mani da tre delle sue saghe più popolari (Ratchet & Clank, Jak and Daxter e Sly Raccoon) e ha spedito dall'altro capo dell'universo le tre coppie protagoniste.

Quando ho sentito per la prima volta parlare di questo gioco mi aspettavo un'avventura a sei mani, ehm... zampe: quello che ci troviamo di fronte è invece una compilation di mini-giochi che tenta di rendere un po' più utile e meno polveroso l'ormai famoso controller di Sony.

Le uniche interazioni online di PlayStation Move Heroes riguardano le classifiche mondiali dei mini-giochi.

La premessa del gioco vede Jak, Sly, Ratchet, Daxter, Clank e Bentley rapiti dai rispettivi mondi e portati in un pianeta alieno per competere in svariate sfide. La cosa particolare è che questo pianeta è una sorta di puzzle, composto da "pezzi" dei giochi di cui i sei personaggi sono protagonisti.

In realtà tutto questo non è altro che una scusa per giustificare il fatto che le sfide di PlayStation Move Heroes sono divise in macro-livelli, ognuno dei quali comprende un determinato numero di stage che ricreano le ambientazioni dei rispettivi giochi.

Il primo di questi è ispirato alla saga di Ratchet & Clank, quindi contraddistinto da palazzi in stile sci-fi con un tocco di "fumettoso". Le sfide da affrontare altro non sono che simpatiche varianti di giochi o sport già visti prima, che vanno dal bowling al frisbee, passando per sezioni di combattimento con alcuni dei nemici storici delle saghe.

La cosa interessante è rappresentata dalla possibilità di scegliere prima di ogni sfida, quale personaggio utilizzare, e a seconda del gioco da affrontare sono disponibili due gruppi, composti alternativamente dagli eroi principali o dalle loro spalle.

Dopo quelli di Ratchet e Jak, il terzo mondo di gioco è ambientato nella Parigi di Sly Raccoon.

La scelta dei personaggi non influisce minimamente sull'obiettivo da completare nel mini-gioco di turno, ma le diverse abilità a disposizione di ognuno di essi può rendere quest'ultimo più o meno facile, soprattutto quando siete a caccia di medaglie d'oro e punteggi record.

Jak, ad esempio, possiede il potere speciale dell'Eco Oscuro, che una volta caricato grazie alla raccolta dei cristalli sparsi nei livelli lo rendono particolarmente adatto alle sfide di combattimento. Discorso simile può essere fatto per Ratchet, che con il suo Dance Disco può distrarre i nemici e sbarazzarsene facilmente. Anche Sly è piuttosto abile nel corpo a corpo, ma la sua maggiore propensione alla difesa lo rende una scelta consigliata soprattutto nei livelli in cui è presente un mix di scontri corpo a corpo e di esplorazione.

Passando ai tre "comprimari", la tartaruga Bentley è forse quella più facile da utilizzare grazie alla facilità di spostamento della sua sedia fluttuante. Clank e Daxter, invece, sono i due personaggi del cast che, pur essendo comunque utili alla causa, risentono maggiormente di uno dei difetti del gioco: le telecamere.

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Daniele Cucchiarelli

Contributor

Lavora nel giornalismo videoludico da oltre 20 anni. Anche se tutti quelli che lo conoscono gli hanno consigliato di "trovarsi un lavoro serio", resta sempre fedele al suo primo amore.
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