Skip to main content
Se clicchi sul link ed completi l'acquisto potremmo ricevere una commissione. Leggi la nostra policy editoriale.

Blokus

Un gioco da tavolo a colpi di Move...

Se anche voi non siete dei divoratori di pad senz'anima, ma giocatori sensibili alla ricerca di emozioni digitali, non potrete non riservare un posticino del vostro cuore al caro tetramino. Come si fa a non voler bene a quella simpatica figura composta da quattro quadrati interconnessi tra loro sui lati? Come non affezionarsi a quello spazio bidimensionale governato da elementari ipotesi di chiralità, in cui è possibile isolare sette tetramini distinti e non mutualmente sovrapponibili mediante banali rototraslazioni?

Se siete riusciti ad arrivare sin qui senza chiudere inorriditi il browser e prenotare una visita psichiatrica per il sottoscritto, probabilmente starete pensando a un certo Aleksej Pažitnov e a quel vecchio coin op capace di mandare in fumo intere paghette settimanali a suon di 200 lire.

Dopo decenni di onoratissima carriera, porting il cui numero si perde nell'infinito e variazioni sul tema più o meno multi-dimensionali, i mattoncini del celeberrimo Tetris approdano su Playstation 3 grazie a Blokus, curioso Minis targato Gameloft che racchiude in pochi mega quanto di meglio il digital delivery di casa Sony possa offrire.

Procedure di ordinaria rotazione dei tasselli, per la gioia degli avversari che non sembrano gradire troppo l'attesa.
Il povero Giallo non ha a disposizione mosse valide e viene eliminato. Gli avversari, sportivamente, se la ridono!
In fase iniziale, è possibile creare il proprio avatar agendo su un discreto set di parametri.

Ispirato dall'omonimo gioco da tavolo apparso sul mercato una decina di anni or sono, Blokus prende in prestito all'illustre predecessore i blocchetti protagonisti per utilizzarli in un contesto del tutto nuovo: resta la forma, ma non la sostanza. L'IP si presenta come un puzzle game competitivo per quattro giocatori, pronti a sfidarsi in un classico tutti contro tutti a suon di tetramini: pur evidenziando una completa vocazione al multiplayer locale, è tuttavia presente una modalità giocatore singolo, nella quale si duellerà contro le classiche AI mosse da CPU.

Il teatro di battaglia è rappresentato da una griglia 20 per 20, ai cui angoli (contrassegnati da un preciso colore) prendono posto i boxeur armati di 21 tasselli di forma e valore differente. La dinamica di gameplay è incredibilmente semplice e prevede che ogni giocatore, a turno, cerchi di piazzare nel tabellone uno degli elementi a scelta tra quelli disponibili, facendo in modo che quest'ultimo ne tocchi un altro dello stesso colore solo ed esclusivamente in un vertice. Tutto sin troppo facile, in apparenza.

Tempo una manciata di turni e una semplice sfida di logica si trasforma irrimediabilmente in una bastardissima guerra tattica senza esclusione di colpi, con novelli strateghi pronti a mandare al sacrificio le meningi pur di trovare la mossa giusta per bloccare l'incedere dell'avversario. L'obiettivo del gioco è coprire quanto più spazio possibile del tabellone di gara con i propri pezzi, e per raggiungere punteggi maggiori, impedire alla concorrenza di estendere il proprio territorio è senza dubbio l'approccio migliore.

La partita termina quando ogni giocatore è impossibilitato a compiere un'ulteriore mossa (una situazione di stallo a cui vi abituerete molto presto) oppure qualora riusciate a posizionare correttamente tutti e 21 i pezzi del vostro inventario. E trattandosi di un'impresa al limite del sovrumano, quei pochi eredi di Einstein che dovessero riuscirci saranno premiato con la bellezza di 15 punti extra nello score finale. E scusate se è poco...

Per giocare a Blokus sarà sufficiente un classico Dual Shok 3, nonostante l'IP sia pienamente compatibile con il più brioso Move: i possessori del gelato di casa Sony, a nostro avviso, farebbero bene ad optare per tale sistema di controllo, capace di rendere il titolo Gameloft molto più maneggevole e immediato.

Gameloft ci presemta Blokus.

Ma, al di là del sistema prescelto, di un comparto grafico privo di fronzoli (i più pignoli storceranno il naso per degli avatar un po' anonimi) e di un intelligenza artificiale notevole che alle volte si abbandona a errori quasi imbarazzanti, la nuova incarnazione digitale di Blokus si conferma come uno dei puzzle competitivi più strategici, assuefanti e diabolici disponibili attualmente nel mercato digitale.

Se a questo aggiungiamo la presenza di più modalità di gioco (una su tutte, la battaglia a squadre) e una longevità praticamente infinita a un costo ben più che abbordabile, possiamo solo consigliarvi di acquistarlo a occhi chiusi.

9 / 10

Sign in and unlock a world of features

Get access to commenting, newsletters, and more!

Scopri come lavoriamo alle recensioni leggendo la nostra review policy.

In this article

Blokus

PS3

Related topics
PS3
A proposito dell'autore
Avatar di Alberto Destro

Alberto Destro

Contributor

Eterno Peter Pan intrappolato nel corpo di un trentenne, ha barattato la propria ombra per tastiera e controller. Il tutto per la gioia dell'adorata moglie, che si chiede cos'ha fatto per meritarsi un tale nerd.
Commenti