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Jet Set Radio HD - review

La bellezza non ha età...

Perché siete finiti su questa recensione? Cosa vi ha spinto a cliccare su questo titolo? Jet Set Radio. Suona davvero bene. Forse perché non è un unico suono, sono tre parole e tre note distinte. Jet. Set. Radio. E qui dovete allungare la "O" fino allo sfinimento mistisco: "radiooooooooo...".

Qualcuno vi ha rintronato con questo gioco per una decina d'anni e ora volete saperne di più? Avete avuto un Dreamcast, forse l'avete ancora, e Jet Set Radio è uno dei vostri titoli preferiti? Fate parte di quelli che si facevano bastare Yania Caballista per PlayStation2 e ora, curiosoni, avete finalmente intenzione di rimediare? O di tutte queste ciance non ve ne importa nulla e siete solo alla ricerca di un buon gioco per la vostra console preferita?

Vi accorgerete ben presto che sono tante le strade che portano a Jet Set Radio HD. Il gioco Sega arrivò nei negozi nel 2000 (in Europa a novembre), deliziando i possessori di un Dreamcast con un gameplay strabordante e uno stile grafico rivoluzionario, caratteristiche intrecciate indissolubilmente in una colonna sonora potente come un pugno tutto bassi e pochi alti, che continua a risuonarti nello stomaco anche dopo l'impatto iniziale.

Sarà possibile sbloccare nuove personaggi proseguendo nelle missioni e completando le sfide che vi verranno sottoposte.

Ma il destino del gioco era legato anche a quello della console su cui con fierezza girava il Dreamcast, la console troppo strana per vivere e troppo unica per morire, un'ombra di passaggio, una rivoluzione mancata in punta di katana. Jet Set Radio non conquistò mai grandi platee ma, come l'ultima console di Sega, divenne ben presto un gioco di culto.

Dopo tredici anni Jet Set Radio finalmente ritorna, questa volta senza più confini, senza più alibi. E il re torna nudo, spoglio di lustrini e medaglie. Cosa è rimasto di rivoluzionario a Jet Set Radio HD? Il cel shading che aveva contribuito a lanciare oggi è una tecnica abusata, la sua musica potrebbe suonare antiquata e il suo gameplay, oh cavolo, qui potrebbero essere davvero dolori. Un rivoluzionario, ma oramai nonno, saprà ancora incantare i giovani con le sue storie?

"Dopo tredici anni Jet Set Radio finalmente ritorna, questa volta senza più confini, senza più alibi"

A tante domande è bene iniziare a dare delle belle risposte.

Appena vi sarete messi comodi il gioco vi introdurrà alla sua sopraffina ambientazione attraverso i ruggiti in rima del Professor K, unico inimitabile DJ della stazione radio pirata più ascoltata del momento, la Jet Set Radio (oooooooooooo). Scoprirete che sono tempi duri per i "rudies", i ragazzi che se ne vanno in giro per la città con tecnologissimi pattini in linea marchiando i territori a colpi di graffiti. La polizia (e non solo) sta perdendo la pazienza, promette interventi radicale per risolvere il problema. E poi c'è Beat, che vuole fondare una nuova banda, gli GG's (chiamateli GiGis) e alla sua porta hanno appena bussato i primi due interessati.

Nel gioco saranno presenti un gran numero di graffiti e potrete sia sbloccarne altri che crearne uno da zero grazie all'editor incluso.

Sono Gum e Tab, e per convincerli ad entrare nella banda dovrete essere abbastanza abili da replicare le loro acrobazie. Un modo abbastanza rude per introdurre i giocatori alle meraviglie di Jet Set Radio HD, una sorta di tutorial che non lesinerà di bacchettarvi le mani con un "trial and error" d'altri tempi.

Oggi una partenza così sarebbe inaccettabile, oggi che dieci pagine di manuale si sono trasformate in due ore di gioco in cui ci viene spiegato, oltretutto con dovizia di particolari, come camminare in avanti o quale pulsante pigiare per saltare. Entrambe le soluzioni sono forse un po' troppo estreme, diciamo che è sbagliato in entrambi i casi, e che una via di mezzo sarebbe l'ideale.

Superato questo piccolo ostacolo finalmente il gioco potrà cominciare. Lo scopo di Jet Set Radio HD è disegnare un certo numero di graffiti entro lo scadere del tempo. Esistono due tipi di graffiti, quelli secondari che aumenteranno il vostro punteggio e quelli principali, richiesti per portare a termine con successo il livello.

Ogni volta che avrete taggato un certo numero di superfici entreranno in scena i vostri nemici che man mano si faranno sempre più insistenti e numerosi. Sei ai primi tre graffiti disegnati dovrete vedervela con qualche poliziotto appiedato, dopo un'altra manciata di tag vedrete arrivare cani addestrati, carri armati e persino elicotteri da guerra (che potrete far esplodere "firmando" la cabina di pilotaggio!).

"Ogni volta che avrete taggato un certo numero di superfici entreranno in scena i vostri nemici"

Un assaggio della ricca tracklist di Jet Set Radio HD.

Le cose si faranno via via più difficili, quindi è necessario riuscire prima di tutto a imparare la topografia dei livelli e poi agire seguendo lo schema più conciso possibile, stando sempre attenti a non finire le bombolette spray a disposizione (si trovano sparse per i livelli ma non è così difficile rimanere senza).

Oltre ai nemici che vi metteranno i bastoni tra le ruote dovrete vedervela con un design dei livelli che è parte integrante della difficoltà di Jet Set Radio HD. La Neo-Tokyo in cui è ambientato il gioco è infatti una delle prime città virtuali a prevedere una verticalità che è anche puro e semplice gameplay. Jet Set Radio HD ha una forte natura platform, con tanto di salti al millimetro e segreti raggiungibili sono con ingarbugliate sequenze di grind, salto, grind, salto, salto, salto. La vecchia scuola, e non certo la sua forma più semplice.

A rendere le cose più difficili ci sono i pattini in linea ai piedi dei nostri eroi, calzature che possono spedirci in luoghi altrimenti inaccessibili, che ci danno l'opportunità di eseguire trick mozzafiato ma che includono anche tutta l'inerzia che Sonic non ha mai avuto l'ardire di affrontare.

Polizia e manganelli: nulla di cui preoccuparvi ma ben presto arriveranno i rinforzi e non sarà più una passeggiata.

I comandi di Jet Set Radio HD possono far saltare i nervi: richiedono sempre un'attenta calibrazione dei movimenti, è estremamente facile saltare troppo o troppo poco e recuperare da un errore spesso equivale a doversi fare un bel pezzo di strada. In certe circostanze il gioco di Sega non permette sbagli, come quando sarete chiamati a taggare i vostri nemici sulla schiena mentre faranno di tutto per seminarvi.

"I comandi di Jet Set Radio HD possono far saltare i nervi e richiedono un'attenta calibrazione dei movimenti"

La cosa migliore, però, sapete qual è? È che l'allenamento rende perfetti o quasi, e così l'impossibile diviene con la pratica ben presto possibile e poi persino facile, facilissimo. Fino a quando non resta che cercare di dare il meglio di sé con un posto migliore nelle classifiche internazionali, come in tutti i giochi arcade di qualità.

Personalmente ho trovato il guidare i GG's per le strade di Neo-Tokyo più facile oggi che un tempo, ma sono certo che chi non ha mai provato Jet Set Radio in passato lo troverà di ben altra pasta. Rispetto alla versione Dreamcast c'è poi la possibilità di utilizzare lo stick analogico destro (assente nel pad della console Sega) per ruotare la visuale, novità che aiuta e non poco.

Tecnicamente siamo invece nella stratosfera, tra i classici più classici di questo mondo. È stato davvero piacevole, persino rincuorante, scoprire nella grafica di Jet Set Radio HD (che ora risplende grazie all'alta definizione e ai 16:9) il fascino di un'opera senza tempo.

In prossimità di una freccia potrete finalmente disegnare il vostro graffito. Per farlo dovrete eseguire i movimenti mostrati su schermo.

Anche i limiti delle texture volgono a favore dell'impatto grafico di Jet Set Radio HD, e le imperfezioni date dal tempo sembrano volute oggi più che mai. Anche perché la grafica di questo gioco non è solo una questione di poligoni e di ottimo character design, ma è un progetto che tira dentro un po' tutti gli aspetti del gioco.

Jet Set Radio HD sembra un musical sulla scena techno pop giapponese di inizio millennio, dove ogni respiro va a tempo di musica e i membri delle gang rivali entrano in scena ballando e schioppettando tra fumi di colore e musica ipnotica. Una meraviglia, per giunta interattiva.

Le musiche sono tutte quelle del gioco originale meno una, di cui non è stato possibile recuperare i diritti per non sappiamo bene quale motivo. E per certi versi è una fortuna, dato avrete una canzone in meno da fischiettare appena svegli la mattina.

La colonna sonora di Jet Set Radio HD è infatti un trapano di suoni stravaganti che incalzano con elettrizzanti ritmi sincopati, su un tappeto di campionamenti che ondeggia tra l'esercizio di stile e la più volgare immediatezza. Peccato che i brani siano legati ai singoli livelli, e che non sia quindi possibile scegliere la musica giusta né tantomeno cambiare brano al volo: nei livelli più lunghi e difficili sarebbe stata un'aggiunta estremamente piacevole.

"Il capolavoro è tornato e l'età non ne ha inficiato la bellezza"

Il trailer di Jet Set Radio HD.

Problemi veri e propri questa riedizione di Jet Set Radio non ne ha; se si esclude la terribile qualità della voce del Professor K (non era fantastica nemmeno su Dreamcast ma qui qualcosa è andato storto...) e qualche perdita di frame rate nelle console con gli hard disk più frammentati, il porting può dirsi perfettamente riuscito.

Il capolavoro è tornato e l'età non ne ha inficiato la bellezza. E se per caso doveste trovarlo troppo difficile, sappiate che tredici anni fa, qualcuno più in gamba di voi, macinava record senza colpo ferire e senza lamentarsi nei forum.

Sul voto però rimaniamo nei dintorni dell'otto: un capolavoro se ne sbatte della perfezione e Jet Set Radio perfetto non lo è mai stato.

8 / 10

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Jet Set Radio HD

Android, iOS, PS3, Xbox 360, PlayStation Vita, PC

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Francesco Serino

Contributor

Dopo aver diretto molte riviste del settore si ritrova scrittore collaborando con alcuni importanti quotidiani ma non dimenticando il giornalismo videoludico specializzato, settore nel quale ritorna grazie a Eurogamer.

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