Skip to main content
Se clicchi sul link ed completi l'acquisto potremmo ricevere una commissione. Leggi la nostra policy editoriale.

Dragon's Prophet - prova

E se fosse lui l'alternativa a World Of Warcraft?

Colonia - Capita spesso che in fiere come l'E3 o la Gamescom, giochi decisamente promettenti vengano fagocitati dai blockbuster più famosi. In casi come questi il prode giornalista videoludico si imbatte in questi titoli quasi per caso, nel corso di un appuntamento incastrato tra due interviste e quattro presentazioni di fila.

È stato proprio così che mi sono imbattuto in Dragon's Prophet, interessante MMO free-to-play realizzato dalla Infernum Production. Chiuso in una stanzetta con due disponibilissimi e gentili membri del team di sviluppo, ho avuto modo di dare un'occhiata generale al gioco che già da ora è disponibile in versione beta, compresa una delle "feature" più interessanti, il Frontier System.

Prima di parlarne in dettaglio è bene fare una piccola presentazione di questo progetto, che abbina classiche atmosfere fantasy a meccaniche di gioco che prendono chiaramente spunto dalle migliori produzioni del genere viste negli ultimi 15 anni, da Age of Conan a World of Warcraft, passando per Dark Age of Camelot.

Dragon's Prophet è ambientato nel mondo di Auratia, diviso in sei regioni principali: Wintertide, Laedis, Korhala, Satuma, Puretia, Bakra e Wynnadia.

Come il titolo fa facilmente intuire, Dragon's Prophet ha tra i suoi protagonisti principali i draghi, tanti draghi... oltre 300 tipi differenti che potranno essere catturati, allevati, personalizzati, collezionati, allenati e ovviamente fatti combattere.

"Oltre 300 differenti tipi di draghi potranno essere catturati, allevati, personalizzati, allenati e ovviamente fatti combattere"

Ne avrete a disposizione di tutti i tipi, da quelli più adatti al combattimento in volo alle specie che, una volta montate, possono anche essere utilizzate anche a terra. In alcuni casi è addirittura possibile far sviluppare poteri speciali ai mostri alati e non mancano versioni leggendarie che richiedono impegno (e un pizzico di fortuna) per essere trovate.

Il gioco mette a disposizione del giocatore quattro classi di personaggi: Guardiano, Ranger, Oracolo e Stregone. Come nella più antica tradizione dei GdR Online, ovviamente, ognuna di queste ha caratteristiche peculiari che la rendono più adatta a determinati stili di gioco. Quasi superfluo spiegarne le differenze visto che si tratta di personaggi piuttosto classici, da quello forte e abile nel corpo a corpo all'esperto in magie, passando per gli immancabili "ibridi".

Esistono tre classi principali di draghi nel gioco: normali, leggendari ed eterni, ma solo i primi possono essere addomesticati e utilizzati in battaglia.

Se la classe scelta permette di dare un indirizzo ben preciso al proprio personaggio, anche il tipo di drago evocato in battaglia consente di modificare i parametri di attacco e difesa del nostro protagonista, che può diventare un Healer o un Tank a seconda della bestia cavalcata. Evocando un nuovo tipo di drago, inoltre, è possibile cambiare al volo le caratteristiche dello stesso.

"L'attuale beta del gioco comprende già oltre 1000 differenti missioni"

Ma non finisce qui, Dragon's Prophet offre anche numerose opzioni di crafting. Praticamente qualsiasi cosa può essere creata: oggetti, armi, pozioni e via dicendo, e in base alle vostre scelte potrete intraprendere una florida carriera da armaioli, fabbri... e anche cuochi.

Il suddetto Frontier System aggiunge un ulteriore strato di profondità al gameplay del gioco, con l'aggiunga di una interessante componente gestinale. A prescindere dalla classe, ogni giocatore può partecipare alla costruzione della cittadella in cui verrà stabilito il quartier generale della propria gilda. Tale territorio di guerra andrà fortificato con mura di cinta che ovviamente nel corso del gioco verranno prese di mira dalle armate avversarie.

I punti strategicamente nevralgici di ogni mappa, tuttavia, sono rappresentati da particolari cristalli posti nei punti cardinali della mappa. Saranno questi, una volta caduti o difesi, a dare una svolta agli scontri. Nel caso vengano distrutti, partirà una fase di difesa del territorio molto simile ad un assedio che rappresenta il vero e proprio cuore di questa modalità.

"Ulteriori contenuti sono già previsti per il prossimo autunno ed inverno"

Più gilde potranno risiedere in una stessa cittadella e contribuire a renderla sempre più grande e potente. Questa componente influenzerà anche la potenza degli attributi d'attacco e difesa e la probabilità di evocare draghi speciali da utilizzare in battaglia. La cooperazione, quindi, è una caratteristica altamente consigliata in Dragon's Prophet.

Le battaglie nel gioco avvengono in tempo reale, con un sistema di combattimento puramente action che concede una sola agevolazione, quella della mira automatica. Per il resto, tutto è affidato alle mani del giocatore e alla sua abilità nel gestire risorse, armate... e ovviamente draghi.

Anche il dungeon più pericoloso o l'assedio più devastante possono diventare una passeggiata con il compagno giusto.

All'interno delle gilde, ovviamente, esisteranno delle gerarchie, regolate dall'esperienza del giocatore che ne fa parte e dalla sua specializzazione. Il grado più alto all'interno di queste sarà l'High Lord, che avrà ovviamente un potere decisionale nettamente maggiore nell'economia della cittadella. Sarà lui, infatti, l'unico in grado di prendere decisioni critiche come l'entità delle tasse da imporre.

L'attuale beta del gioco comprende già oltre 1000 differenti missioni, ma ulteriori contenuti sono già previsti per il prossimo autunno ed inverno. Ben quattro di livelli di difficoltà consentono a giocatori singoli, a piccoli gruppi o a intere gilde di dare già ora un generoso assaggio al gioco Infernum. Il nostro consiglio è di dargli un'occhiata, potreste scoprire che è proprio questo l'MMO alternativo che stavate cercando.

Sign in and unlock a world of features

Get access to commenting, newsletters, and more!

In this article
Related topics
A proposito dell'autore
Avatar di Daniele Cucchiarelli

Daniele Cucchiarelli

Contributor

Lavora nel giornalismo videoludico da oltre 20 anni. Anche se tutti quelli che lo conoscono gli hanno consigliato di "trovarsi un lavoro serio", resta sempre fedele al suo primo amore.
Commenti