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"Nintendo snobbata dagli sviluppatori third-party per l'alta qualità dei suoi giochi"

Lo ha detto Dan Adelman, ex capo della sezione indie dell'azienda giapponese.

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Secondo l'ex boss della sezione indie di Nintendo Dan Adelman, gli sviluppatori esterni evitano di pubblicare giochi ad alto budget per le console dell'azienda nipponica a causa dell'elevata qualità dei titoli first-party.

"I consumatori acquistano i sistemi Nintendo soprattutto per i contenuti first-party", ha esordito Adelman. "C'è una sorta di profezia che si è diffusa tra gli editori, i quali sentono di non poter competere con i titoli Nintendo, al punto da scegliere di non investire nella realizzazione di prodotti di alta qualità per la piattaforma".

"Ci sono state alcune eccezioni a questa regola nel corso degli anni, come Rayman Legends, ma molte volte gli sviluppatori vedono basse proiezioni di vendita per i loro giochi, e quindi scelgono un budget basato su queste. Non posso comunque dire con certezza che si sbaglino entrambi", ha proseguito l'ex capo della sezione indie di Nintendo.

Adelman ha anche proposto una soluzione a questo problema: "per rompere questo ciclo, penso che Nintendo debba assorbire una parte del rischio degli sviluppatori esterni, e comunicare chiaramente ai videogiocatori che anche questi titoli sono di alta qualità".

Infine, Adelman ha fatto l'esempio di Microsoft e Sony, che secondo lui incentivano molto gli sviluppatori a sviluppare per PS4 e Xbox One, aiutandoli persino durante il processo di sviluppo.

Che ne pensate? Il timore delle software house esterne è giustificato?

Fonte: My Nintendo News

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PS4, Xbox One, PS3, Xbox 360, PlayStation Vita, Nintendo Wii U, PC

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Massimiliano Conteddu

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Nato nel 1981, si è fatto le ossa su un Amstrad CPC 464 per poi scoprire tutta la bellezza degli 8-bit con un possente SEGA Master System. Adoratore di Shigeru Miyamoto e delle sue creature, ama scrivere, leggere e ascoltare storie, soprattutto sul divano col joypad in mano.

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