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Nelle prigioni giapponesi il Nintendo DS viene usato per combattere la demenza

Il curioso caso della prigione di Oita.

Uno dei generi che ha letteralmente spopolato su Nintendo DS è quello dei titoli della serie Brain Training. Questo tipo di prodotti ha ottenuto un grande successo anche tra fasce d'età che normalmente non vengono associate ai videogiochi, rivelandosi, in realtà, molto più che "semplici" giochi.

MyNintendo News ha riportato un'interessante notizia pubblicata dalla rivista giapponese Mainichi Shimbun. Sembrerebbe infatti che all'interno della prigione di Oita, il Nintendo DS abbia un ruolo molto importante nel combattere la demenza.

All'interno della struttura il 21% dei detenuti ha più di 65 anni e dato che la demenza si rivela ancora più grave in questa categoria di persone il DS viene utilizzato per esercitare la mente qualche volta al mese e combattere questo disturbo.

Un detenuto ha dichiarato: "Il DS è la parte più divertente tra tutti gli esercizi che dobbiamo eseguire. Voglio mantenere la mia mente sveglia esercitandomi in questo modo".

Una guardia del carcere aggiunge: "Dopo che escono dalla prigione spero che continuino a fare attenzione alla propria salute mentale per esempio usando il DS. Abbiamo bisogno di un sistema di supporto per i detenuti anche quando vengono rilasciati".

Cosa pensate di questo particolare caso e dell'importante funzione ricoperta dal Nintendo DS?

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Alessandro Baravalle

Contributor

Si avvicina al mondo dei videogiochi grazie ad un porcospino blu incredibilmente veloce e a un certo "Signor Bison". Crede che il Sega Saturn sia la miglior console mai creata e che un giorno il mondo gli darà ragione.

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