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Hearthstone ci stupisce con la nuova modalità Rissa - articolo

Hearthstone non si adagia sugli allori e continua ad innovarsi. Pronti a menare le mani?

Hearthstone è riuscito a catalizzare l'attenzione di milioni di giocatori sin dal suo arrivo e a poco più di un anno di distanza dal lancio ufficiale di questo gioco di carte online, è stata aggiunta una nuova modalità di gioco. Fino ad oggi gli sviluppatori avevano pubblicato due avventure ed un'espansione con l'obbiettivo di aggiungere nuove e particolari carte ma mai era stata implementata una nuova modalità che si focalizzasse unicamente nell'offrire una possibilità inedita per divertirsi.

Rissa, questo è il nome della nuova modalità che si pone l'ambizioso obbiettivo di portare una nuova sfida ogni settimana. Dalle 17:00 di ogni mercoledì, fino alle 6:00 del lunedì successivo, si attiva una sfida settimanale che punta a proporre situazioni inedite ed insolite. Per partecipare è sufficiente avere un qualsiasi eroe di Hearthstone al livello 20, un limite non troppo elevato che nei fatti esclude solo i giocatori più novizi. Non bisogna pagare l'accesso in alcun modo, né con la valuta del gioco né tanto meno con valuta reale, e si può ripetere lo scontro proposto quante volte si vuole nei giorni in cui è attivo, anche sfidando i propri amici.

La prima Rissa della storia di Hearthstone che è stato possibile giocare la scorsa settimana proponeva una sfida collegata alla recente avventura Massiccio Roccianera con protagonisti Nefarian e Ragnaros. Avviando la partita venivamo abbinati ad uno dei due personaggi ed avevamo la possibilità di giocare con un mazzo contenente carte mai viste prima. Entrambi erano dotati di poteri eroe unici ed avevano la peculiarità di proporre due stili di gioco completamente differenti.

La nuova modalità Rissa riempie l'ultimo spazio libero nel menù di gioco. La prossima nuova modalità dove sarà inserita?

Nefarian iniziava avendo subito a disposizione quattro cristalli di mana e carte di tipo drago generalmente di alto livello. Il suo potere eroe era poi particolarmente divertente, permettendo infatti di aggiungere alla propria mano una carta magia casuale di qualunque classe, da poter poi usare subito senza spendere alcun cristallo di mana. Con la giusta dose di fortuna potevano uscire Palle di Fuoco a raffica o magie completamente inutili.

Ragnaros al contrario, partendo con una normale progressione del mana, era dotato di buone carte a basso costo e di un'arma, Sulfuras, che una volta consumata attivava un nuovo potere eroe in grado di provocare 8 danni ad un nemico casuale. Con questo personaggio era d'obbligo giocare in difesa fino appunto all'apparizione di questo potere eroe, per poi travolgere l'avversario con i propri danni.

I due personaggi funzionavano bene insieme perché erano in grado di offrire una sfida diversa ed ugualmente interessante. Ragnaros richiedeva un attimo più di attenzione, con lui era normale arrivare a bassi livelli di punti vita, ma questo non impediva minimamente di poter trionfare su un Nefarian che fino a quel momento era in notevole vantaggio.

Entrambi gli eroi della prima sfida sono stati in grado di offrire uno stile di gioco particolare ed unico. Ragnaros richiedeva un po' più di attenzione di Nefarian per trionfare.

Da ieri è attiva la seconda Rissa che fino a lunedì offre una sfida radicalmente diversa, perché non usiamo più mazzi unici già pronti ma dobbiamo crearcene uno nostro sfruttando le carte che possediamo. A cambiare sono le regole: ogni volta che muore un nostro servitore compare una carta banana nella nostra mano, che può poi essere usata per potenziare o danneggiare i servitori. Sinceramente sembra un po' un passo indietro rispetto alla scorsa settimana, in quanto non c'è nulla di realmente esaltante.

Ci troviamo chiaramente di fronte ad una nuova modalità pensata per colmare uno dei principali limiti attuali del gioco: la sua poca varietà. Prima del suo arrivo si poteva infatti giocare sostanzialmente solo in modalità classificata o in Arena, le varie avventure pubblicate fino ad oggi hanno infatti un grado di rigiocabilità abbastanza bassa perché non sono in grado di proporre nuove ricompense oltre alle carte ottenibili la prima volta che le si completa.

È stato divertente giocare nei panni di Ragnaros e Nefarian, abbiamo avuto la possibilità di controllare mazzi e poteri più potenti del solito; un po' meno stimolante invece è l'essere sommersi da carte banana. Blizzard deve riuscire a proporre sfide originali e soprattutto divertenti ogni settimana, altrimenti diventerà molto difficile mantenere allettante questa modalità. E come abbiamo già visto con le prime due Risse, non è un compito poi così semplice da portare avanti.

La seconda Rissa, disponibile da ieri, ci porta nella Repubblica delle Banane (a casa nostra in pratica) ed ha la peculiarità di far apparire una carta banana ogni volta che muore un nostro servitore.

Al momento, completando con successo la prima Rissa di ogni settimana, si ottiene come ricompensa un pacchetto di carte base. Pare però che il premio sia destinato a rimanere solo durante il periodo di lancio di questa nuova modalità e, anche se gli sviluppatori non hanno quantificato con precisione la sua durata, prima o poi finirà. Non avere più alcuna ricompensa collegata alla Rissa settimanale sarebbe un grosso limite: un piccolo incentivo ed un premio per chi completa con successo le varie sfide settimanali è quasi indispensabile per non fargli perdere molto appeal.

Non ci resta allora che attendere quali nuove Risse affronteremo nelle prossime settimane: per il momento Blizzard coglie nel segno aggiungendo una ambiziosa nuova modalità che s'inserisce perfettamente in Hearthstone e riesce nell'intento di ampliarne gli orizzonti.

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Federico Chiesa

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Federico Chiesa è un appassionato di videogame la cui curiosità lo ha spinto a provarne di ogni tipo, cercando sempre nuovi mezzi per condividere questa grande passione. Il suo motto è “Non c’è provare, fare o non fare.”
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