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Until Dawn: Rush of Blood era in sviluppo prima del successo di Until Dawn

Supermassive Gamesi ci parla del titolo pensato per PlayStation VR.

Until Dawn si è rivelato un progetto che ha ottenuto un successo insperato da Sony stessa e lo sviluppo di uno spin-off pensato per PlayStation VR potrebbe dimostraro ancora una volta le qualità del team di Supermassive Games.

La software house, e in particolare l'executive producer Simon Harris, è stato protagonista di un'intervista rilasciata a Game Informer in cui ci parla dello sviluppo di Until Dawn: Rush of Blood.

"Ovviamente il successo di Until Dawn è un grande punto di inizio per Until Dawn: Rush of Blood ma stavamo sviluppando questo titolo come un gioco VR molto prima di scoprire l'andamento sul mercato di Until Dawn. Credo che il successo abbia avvalorato le nostre scelte e speriamo che i giocatori siano interessati a un'esperienza VR all'interno e oltre quell'universo di gioco."

Il passaggio alla VR, sembrerebbe non essersi rivelato un grande problema per la software house.

"Il passaggio dall'iniziale versione PS3 con il controllo attraverso il Move a quella PS4 è stato un cambiamento davvero gigantesco in termini di tecnologia, sistemi e soprattutto contenuti, dato che il tono stesso del gioco è cambiato. Rush of Blood condivide lo stesso engine e gli stessi toolset quindi è stato più semplice svilupparlo."

Supermassive Games si è concentata in particolare sulla gestione del ritmo, fondamentale in questo tipo di esperienze.

"Durante i nostri test abbiamo misurato la reazione dei giocatori all'intero gioco, ai momenti di quiete, alla suspense, ai jump scare e alle sezioni action. In questo modo siamo riusciti a bilanciare il ritmo rendendolo migliore e a capire quale tipo di sequenza fosse più spaventosa."

Siete interessati a Until Dawn: Rush of Blood?