Un giocatore di Overwatch affetto da paralisi cerebrale ringrazia Blizzard per i controller personalizzabili

Recentemente abbiamo parlato di accessibilità e di videogiochi facendo riferimento al caso di Uncharted 4. Oggi vi parliamo, invece, dell'esperienza di un fan di Overwatch.

L'utente di Reddit, Zak, ha spiegato nel subreddit dedicato al gioco che a causa della sua paralisi cerebrale è spesso costretto a utilizzare gli shotgun all'interno dei videogiochi dato che per lui è un problema impugnare un controller, muovere, far mirare e sparare con un personaggio allo stesso tempo.

"Alcuni giochi non fanno per me. Vedete, la condizione delle mie mani mi permette di usarne una sola per una sola azione alla volta. Essanzialmente posso solo premere due pulsanti nello stesso momento. Yasuo in League of Legends non va bene per me a causa di tutte le meccaniche in gioco. Nei giochi di lotta i Grappler sono off limits perché richiedono di premere più pulsanti. Gli shooter sono i peggiori."

Zak è stato in grado di utilizzare efficacemente un cecchino modificando la configurazione di diversi controlli. Si mira premendo un pulsante e non tenendolo premuto e il fuoco è stato impostato sull'analogico sinistro del controller. In questo modo è riuscito a utilizzare un personaggio come Widowmaker.

"Volevo semplicemente ringraziarvi Blizzard per avere una personalizzazione praticamente infinita in Overwatch. Non so se questo fosse il vostro obiettivo ma grazie a questa feature sono in grado di giocare con ogni personaggio del roster ed è una sensazione fantastica. Grazie a voi ho effettuato la mia prima uccisione con un cecchino in un videogioco. Spero davvero che qualcuno di Blizzard veda questo messaggio. Voglio che la compagnia sappia che questo tipo di game design conta davvero."

Complimenti quindi a Zak per il suo futuro da cecchino e ben fatto Blizzard.

Fonte: Eurogamer.net