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Andrew House: PlayStation 4 Pro serve ad evitare la fuga dei giocatori su PC

Ecco le dichiarazioni del CEO di Sony.

Erano in molti ad aver supposto che l'uscita di una console "mid-gen", come PlayStation 4 Pro, avvicinasse il mercato console a quello del PC, che necessita di aggiornamenti più frequenti delle componenti hardware se si desidera avere sempre delle prestazioni al top.

Come riporta Polygon, la conferma è ora arrivata da Andrew House in persona, ovvero l'amministratore delegato di Sony Interactive Entertainment, che ha rivelato al Guardian uno dei motivi principali che ha portato il produttore nipponico a produrre questa macchina.

"A metà del ciclo vitale di una console si assiste ad un calo di pubblico, dovuto a tutti quei giocatori che vogliono il meglio dell'esperienza grafica e iniziano a migrare su PC perché ovviamente è lì che si trova".

"Volevamo tenere queste persone all'interno del nostro ecosistema offrendogli le migliori e le più alte prestazioni di qualità".

Al momento PlayStation 4 Pro potrebbe in effetti rappresentare un'interessante alternativa al gaming su PC, ammesso che i produttori non decidano di far pagare le patch di aggiornamento per la versione PS4 Pro.

La nuova console Sony è infatti particolarmente indicata per tutti quei giocatori che in salotto hanno una TV 4K con HDR e la vogliono sfruttare (quasi) al massimo.

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Pier Giorgio Liprino

Contributor

Per far felice Pier Giorgio basta parlargli di politica, scienza e videogiochi. A questi ultimi s'è avvicinato da bambino giocando ad Age of Empires 2 e da allora è rimasto un appassionato PC gamer, con uno sguardo attento alle console.

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