Skip to main content
Se clicchi sul link ed completi l'acquisto potremmo ricevere una commissione. Leggi la nostra policy editoriale.

Il forziere impossibile da aprire di The Legend of Zelda: Breath of the Wild è stato aperto!

Ma che fatica per raggiungerlo!

The Legend of Zelda: Breath of the Wild è un gioco pieno di collezionabili e di misteri, e data la natura open world del titolo alcuni di essi sono difficili da trovare o addirittura da raggiungere: è questo il caso del forziere interrato situato tra Aris Beach e Clarnet Coast.

Il forziere in questione è sempre risultato impossibile da aprire a tutti gli utenti che l'hanno raggiunto, visto che non è nemmeno possibile dissotterrarlo con i poteri di Link. Tutti i giocatori lo hanno quindi etichettato come un mistero, addirittura un glitch, all'apparenza irrisolvibile; ma qualcuno è riuscito a svelare l'arcano.

Lo youtuber Leonardo Ramallo è riuscito a raggiungere il forziere grazie ad un exploit tramite un emulatore e qualche salvataggio di gioco modificato, ed ha scoperto che per aprirlo è necessaria una posizione ben precisa. Come potete vedere dal video, dopo qualche tentativo il gioco vi permette di aprire il forziere in questione, ed indovinate cosa ci troverete?

Guarda su YouTube

Dopo tanti sforzi, il gioco vi premierà con un...Opale. Si, un comune Opale trovabile in decine di altri posti come minimo. Evidentemente questo è un glitch che gli sviluppatori si sono dimenticati di corregge, non c'è altra spiegazione. O che Nintendo si diverta a prenderci in giro?

Ovviamente il gioco offre molto più di questo. Se volete qualche consiglio su come impostare la vostra avventura in Breath of the Wild, date un'occhiata alla nostra guida.

Sign in and unlock a world of features

Get access to commenting, newsletters, and more!

In this article

The Legend of Zelda: Breath of the Wild

Nintendo Wii U, Nintendo Switch

Related topics
A proposito dell'autore
Avatar di Marco Brigato

Marco Brigato

Contributor

Appassionato di lettura e videogiochi, i suoi generi preferiti sono il distopico e lo sci-fi. Adora gli open world ma è convinto che niente possa raccontare una storia meglio di una precisa ed ispirata "narrativa su binari". Se potesse, investirebbe miliardi nella VR; nemico naturale del salmone e delle password.
Commenti