Se clicchi sul link ed completi l'acquisto potremmo ricevere una commissione. Leggi la nostra policy editoriale.

Sledgehammer Games condivide alcuni dettagli sulla War Mode di COD: WWII

Un cambio rispetto al passato.

La serie di Call of Duty necessitava di alcuni cambiamenti, un vento d'innovazione che negli ultimi capitoli è mancata ed anche a causa di questo non hanno incontrato proprio il favore di tutti i fan. Pare che le cose stiano finalmente per cambiare grazie a Seldgehammer Games e al loro Call of Duty: World War II, una sorta di ritorno alle origini per il franchise dopo tanti, forse troppi, capitoli futuristici, ed il team ci spiega perché WWII sarà diverso dagli altri COD.

Michael Condrey, co-fondatore di Sledgehammer Games, in un'intervista rilasciata ai microfoni di GamesRadar ci spiega quanto e perché la modalità War Mode è così importante per il nuovo COD, una nuova tipologia di gioco asimmetrica molto impostata sulla narrativa che cerca di svecchiare le meccaniche dello shooter. Per Condrey, War Mode va vissuta essenzialmente da due punti di vista: quello degli Alleati, determinati ad attaccare al fronte, conquistare obiettivi strategici, distruggere le torrette radio ed infine attaccare l'artiglieria, e quello dell'Asse, intenzionati a difendere con le unghie e con i denti tutto quello che gli Alleati vorrebbero distruggere.

Cover image for YouTube videoOfficial Reveal Trailer | Call of Duty: WWII

Questo continuo dispiegamento di forze per portare a termine obiettivi contrapposti metterebbe in scena per Condrey una accattivante e verosimile simulazione dei conflitti avvenuti durante la seconda guerra mondiale, assicurando ai videogiocatori un gameplay molto evocativo dal punto di vista storico.

Noi speriamo vivamente che Condrey abbia ragione, nel frattempo vi consigliamo di attendere l'E3 per avere ulteriori informazioni su Call of Duty: World War II.

Sign in and unlock a world of features

Get access to commenting, newsletters, and more!

In this article

Call of Duty: WW2

PS4, Xbox One, PC

Related topics
A proposito dell'autore
Avatar di Marco Brigato

Marco Brigato

Contributor

Appassionato di lettura e videogiochi, i suoi generi preferiti sono il distopico e lo sci-fi. Adora gli open world ma è convinto che niente possa raccontare una storia meglio di una precisa ed ispirata "narrativa su binari". Se potesse, investirebbe miliardi nella VR; nemico naturale del salmone e delle password.

Commenti