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La Terra di Mezzo: l'Ombra della Guerra, storie e nemesis system ancora più profondi

Come è giusto che sia.

I ragazzi di Monolith Productions, team di sviluppo attualmente al lavoro sull'attesissimo La Terra di Mezzo: l'Ombra della Guerra, sono tornati a parlare del proprio titolo in una recente intervista concessa ai microfoni di Gamespot.

Gli sviluppatori si dichiarano contenti di aver dovuto abbandonare il supporto cross-gen come era avvenuto con Shadow of Mordor: la mancanza di potenza sfruttabile del vecchio hardware di PS3 e Xbox 360 aveva minato in parte la qualità del titolo, costringendo il team a confezionare un finale molto limitato rispetto alle idee iniziali, che non verrà certo ricordato per la sua bellezza. Altri sacrifici sono stati fatti per quanto riguarda l'estensione e la varietà della mappa di gioco; tutti limiti tecnici che con L'Ombra della Guerra non saranno più determinanti, perché il titolo supporta solamente le console current-gen PS4 e Xbox One.

Gli obiettivi quindi prefissati per L'Ombra della Guerra sono quelli di raccontare storie qualitativamente migliori rispetto al primo capitolo, andando anche ad ampliare ed estendere il già ottimo Nemesis System sfruttando le nuove potenzialità messe a disposizione dalle nuove console.

E voi giocherete a La Terra di Mezzo: l'Ombra della Guerra? Avete già preordinato il titolo?

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La Terra di Mezzo: L’Ombra della Guerra

Android, iOS, PS4, Xbox One, PC

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Marco Brigato

Contributor

Appassionato di lettura e videogiochi, i suoi generi preferiti sono il distopico e lo sci-fi. Adora gli open world ma è convinto che niente possa raccontare una storia meglio di una precisa ed ispirata "narrativa su binari". Se potesse, investirebbe miliardi nella VR; nemico naturale del salmone e delle password.

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