"Dopo la disastrosa presentazione di Xbox One le critiche erano inevitabili. Microsoft ha scelta la strada giusta"

Vi ricordate di Paul Norris? Si tratta di uno degli sviluppatori di Aaero che circa due settimane fa aveva sottolineato quanto fosse stufo delle continue critiche che costantemente spuntano in rete dopo ogni annuncio. In quel caso particolare il riferimento era a Xbox One X ma il suo ragionamento si può applicare a molti altri annunci.

Norris ha deciso di discutere dell'argomento hater e della situazione di Xbox One all'interno di un'intervista pubblicata da Gaming Bolt.

"Le persone sembrano cercare qualcosa di cui lamentarsi e sembrano genuinamente ancora più infuriate se qualcuno pensa davvero che quella cosa sia ottima e non vede l'ora di provarla con mano. Per alcuni dovrebbe anche essere divertente. Pare che il gaming abbia più hater rispetto alla quota "accettabile".

"Il lancio di Xbox One e l'E3 2013 sembravano particolarmente disastrosi dal punto di vista di uno spettatore. Penso che nel percorso verso il lancio, Microsoft avesse delle idee davvero ottime che sono state oscurate dal DRM, dal focus sulla TV e dalla questione "always online". Tutte queste grandi corporazioni sono abituate a guardare al di là del ciclo di vita di un prodotto e penso che non abbiano giudicato in maniera corretta la predisposizione del giocatore medio. Non penso che sarebbe oggetto di controversie proporre che una nuova console abbia bisogno dell'online nel 2017 ma nel 2013 era spingere un po' troppo in avanti le cose.

"La cosa frustrante per me è che mi ero abituato all'idea e non vedevo l'ora di provare la feature che permetteva di condividere i giochi con amici e famigliari. Poi ci fu il video di Sony sul condividere i giochi, la reazione del pubblico e Microsoft a quel punto deve aver deciso di fare marcia indietro. Devo dare credito a Microsoft perché anche se hanno completamente cambiato il loro lancio hanno ascoltato il feedback e sono usciti allo scoperto per gestire la questione. In quella situazione le critiche erano inevitabili in ogni caso. Porti avanti la tua visione nonostante le critiche e cerchi di dimostrare a tutti quanto si stiano sbagliando o fai di tutto per proporre ciò che le persone dicono di volere?

"Non penso che sia possibile soddisfare tutti, la cosa vale ancora di più per noi giocatori".

Norris sottolinea ancora una volta come ci siano troppi hater all'interno del mondo dei videogiochi. Cosa pensate della sua sull'argomento e sul difficile debutto di Xbox One?