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Hideo Kojima esprime la propria gratitudine a Konami

Tutto il contrario di tutto?

Il padre di Metal Gear Solid, Hideo Kojima, nel corso di una recente intervista ha esternato un proprio pensiero verso Konami, azienda con cui negli ultimi anni ha avuto un pessimo rapporto, almeno sul livello professionale, complice soprattutto il travagliato sviluppo che ha conosciuto Metal Gear Solid V: The Phantom Pain.

Ebbene, nonostante tutto il game designer giapponese, parlando ai microfoni del portale Toyokeizai, ha parlato di Konami in maniera assai positiva, rimembrando le collaborazioni passate con l'azienda e la grande libertà di manovra che la stessa gli permetteva a livello creativo, quando si trattava di produrre un videogioco. Queste le sue parole:

"Devo essere molto riconoscente a Konami solo per il fatto che in passato, ogni qual volta lo volessi, mi fece agire totalmente indisturbato per quanto riguarda le idee che volevo concretizzare in un videogioco. Non sono mai stati rigidi e non mi hanno mai imposto nulla, nessun ordine che restringesse le mie potenzialità creative. E' stato sempre così, dall'inizio alla fine del nostro percorso insieme", ha spiegato lo sviluppatore.

Parole cariche di rispetto e amicizia, ma che nella realtà potrebbero essere incompatibili con certe situazioni grigie che si sono riscontrate negli ultimi anni, non a caso poco prima della sua dipartita da Konami. Voi cosa ne pensate?

Fonte: Kotaku

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Edy Bernardini

Contributor

Figlio degli anni 90, tra le sue tante passioni spiccano il cinema e il videogaming: di quest'ultimo medium difende a spada tratta le enormi potenzialità espressive.
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