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Blur

Bizarre stupisce ancora...

Tutto questo si traduce dunque in gare imprevedibili e molto varie fra loro, dove lo specchietto retrovisore, posto proprio in cima allo schermo, rappresenta, in ogni momento, uno strumento assolutamente imprescindibile ai fini della propria sopravvivenza e successo.

Joypad alla mano il titolo evidenzia una realizzazione molto solida che non tradisce l’ormai storica tradizione della celebre software house britannica. Il modello di guida è molto buono, diverso per ogni tipologia di auto selezionata e fondamentalmente privo di sbavature nonostante una vena più arcade rispetto alle ultime produzioni “della casa”, e lo stesso dicesi per la gestione e gli effetti dei potenziamenti, tutti ben equilibrati e aperti, come abbiamo visto poc’anzi, a svariati utilizzi.

Ma passiamo alle numerose modalità di gioco presenti. La Carriera, vero cuore pulsante dell’esperienza single player, propone una struttura molto particolare e al tempo stesso estremamente familiare per chiunque sia solito dilettarsi con questo tipo di prodotti.

Ogni qualvolta riuscirete a eliminare un ‘boss’ di fine episodio, avrete accesso a un potenziamento inedito che potrete applicare alle vostre auto.

La modalità si snoda attraverso 9 episodi, ognuno dei quali presenta un certo numero di eventi necessari per sbloccare il Testa a Testa finale con un temibile rivale. Ogni rivale presenta inoltre determinati requisiti da completare durante le gare “di avvicinamento”, requisiti che vanno dalla semplice necessità di piazzarsi sul podio per un certo numero di volte, al dover ad esempio distruggere un totale di 100 vetture.

Gli eventi non brillano purtroppo per grande varietà, ciononostante, almeno nelle prime ore di gioco, non andrete sicuramente incontro a noia o monotonia. Oltre alla tradizionali gare, in cui l’unico vero obiettivo è quello di piazzarsi sul podio, sono infatti presenti tre varianti ben più complesse volte a stimolarvi e a portarvi ad affinare le vostre abilità di guida.

Checkpoint è una vera e propria corsa contro il tempo in cui, raccogliendo i cronometri e i turbo sparsi lungo la pista, si ha come obiettivo quello di passare attraverso un certo numero di checkpoint entro lo scadere del tempo limite.

Imparare a conoscere i vari tracciati sarà fondamentale ai fini dei vostri successi.

Distruzione, anch’essa caratterizzata dalla presenza di un timer, richiede invece la costante eliminazione dei nemici presenti lungo il circuito al fine di accumulare punti, incrementando al tempo stesso il tempo limite per portare a termine la prova. Chiude il quadro il sopracitato Testa a Testa, una sfida all’ultimo sangue con uno dei nove rivali presenti.

L’aspetto più interessante della Carriera riguarda però il suo stesso sistema di progressione, incentrato su “Luci” e “Fan”. Le luci, legate al raggiungimento del podio nei vari eventi disponibili (migliore sarà il vostro piazzamento e maggiore sarà il numero di luci ottenute) permettono di sbloccare nuovi eventi e sfidanti da affrontare, mentre i punti Fan, la cui quantità è proporzionale alla spettacolarità delle vostre azioni in pista, servono per sbloccare nuove e migliori vetture con cui gareggiare.

Il numero dei punti fan può inoltre essere incrementato non solo utilizzando con cura i potenziamenti presenti, ma portando a termine determinati obiettivi di gara quali “Gare Fan” e “Sfide Fan”.

Vediamo in questo filmato una panoramica del multiplayer di Blur.

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PS3, Xbox 360, PC

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Davide Persiani

Contributor

Davide inizia a lavorare nel campo dell'editoria videoludica all'età di 16 anni. Dopo qualche anno di gavetta in Spaziogames e Play Media Company, subisce l'irresistibile fascino di Eurogamer.it.

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