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Il Digital Foundry prova la beta di PlanetSide 2 su PS4 - articolo

Lo shooter MMO di Daybreak Game Company debutta su console.

Quale numero di giocatori comincia a diventare eccessivo per un FPS su console? Dopo tre anni di permanenza esclusiva su PC, PlanetSide 2 porta questa domanda insieme alla beta per PlayStation 4. Il gioco vede migliaia di player lottare per la supremazia su un singolo server, un numero senza precedenti per qualsiasi titolo console. Ma visto che PS4 fatica a mantenere i 60fps coi 64 contendenti di Battlefield Hardline, com'è possibile ciò? Ed è tutto rimasto intatto nella transizione da PC a console?

Per cominciare, le basi. Da un punto di vista tecnico, Daybreak Game Company (in precedenza Sony Online Entertainment) punta a un framebuffer di 1920x1080 e a un aggiornamento bloccato a 30fps per la versione finale PS4. Uno sguardo iniziale alla beta conferma la presenza della presentazione in full HD, che fornisce l'immagine di base più nitida in cui si possa sperare. Il metodo di AA post-process usato è simile a quello della versione PC, un effetto che sfoca in una certa misura gli oggetti, mentre la copertura sub-pixel è irregolare nel caso dei dettagli più minuti. Anche il PC soffre in quest'area e non sono presenti metodi alternativi nel menu, il che rende la qualità dell'immagine delle due versioni molto simile.

In ogni caso è un solido inizio per la versione console ma il vero punto forte di PlanetSide 2 sta nelle proporzioni. Mossa dal motore Forgelight, la versione PS4 vanta un enorme scenario online che supporta migliaia di giocatori in un conflitto costante su larga scala. A livello di contenuti, la beta permette di esplorate tutti e quattro i continenti di PlanetSide 2, oltre a fornirne un quinto extra ideato per aiutare i neofiti ad abituarsi all'esperienza online. In tutte le aree viene mantenuta una qualità ambientale di livello PC, con la possibilità di esplorare le ambientazioni su diversi velivoli, carri armati ed equipaggiamenti come i jetpack, che danno una vera sensazione di verticalità alle battaglie.

In una precedente intervista con Matt Higby, il direttore creativo del team ha rivelato che l'obiettivo della versione PS4 è semplice: raggiungere la parità con le impostazioni ultra disponibili su PC, aggiornando al tempo stesso l'interfaccia per adattarla a un titolo per console. La situazione grafica è molto simile in pratica, come si può vedere nella nostra gallery comparativa in basso. Il nostro PC utilizza le impostazioni grafiche al massimo possibile con qualità del rendering al 100% e texture, ombre e particelle ultra, con tutte le altre voci ad high.

Cover image for YouTube videoPlanetside 2 Beta PS4 Gameplay Frame-Rate Test
Un'analisi del frame-rate di PlanetSide 2 su PS4 rivela un aggiornamento senza blocchi e senza v-sync. Nelle scene meno impegnative vediamo i valori avvicinarsi ai 60fps, ma durante i combattimenti si va a 26-45fps a seconda dello sforzo a cui il motore è sottoposto.

PS4 fornisce un livello simile di qualità grafica. Le colossali mappe di PlanetSide 2 vengono renderizzate con una risoluzione delle texture simile a quella di qualità ultra su PC, e anche la complessità geometrica è equivalente a giudicare dalle nostre acquisizioni. Anche le distanze di visualizzazione della versione console reggono; un lieve effetto di nebbia incombe sull'orizzonte, mentre il PC offre un pizzico in più di dettaglio in lontananza con meno pop-in, ma la differenza è minima. L'uso di texture a risoluzione più bassa per i raggi di luce spicca su PS4 in alcune occasioni, che però risultano poche e distanti tra loro. Nell'insieme, abbiamo veramente la sensazione che la presentazione grafica di primo livello vista su PC sia stata trasposta integralmente su PS4, compreso il filtering anisotropico di alta qualità.

Sono presenti anche i migliori effetti e l'illuminazione della versione PC. Ciò include un sistema che regola l'orario del giorno mettendo in mostra l'illuminazione dinamica del motore e simula l'effetto di luce globale nello scenario. L'unione di fonti di luce dirette e ambientali permette una simulazione atmosferica che fa reagire i raggi solari con le particelle presenti nell'aria per produrre un effetto di distorsione e radianza. La decisione di puntare a questo aspetto realistico ha comunque degli inconvenienti, con alcuni orari del ciclo giorno-notte che tolgono profondità allo scenario e attenuano alcuni dettagli delle texture. Le ombre vengono aggiornate solo ogni paio di secondi invece che a ogni fotogramma, causando degli scatti nel movimento delle ombre attraverso l'ambiente. È una stranezza della versione PC che si ripresenta anche su PS4.

Anche se gli scenari sono certamente un aspetto a favore di PlanetSide 2, i combattimenti sono al centro di tutto. I giocatori sono divisi in tre fazioni che si contendono il controllo della mappa, regione per regione, e gli scontri vanno da frenetiche sparatorie a prolungate battaglie tra veicoli d'aria e di terra. Il middleware PhysX viene utilizzato per creare fori di proiettile temporanei su mura e altre superfici, mentre dense volute di fumo forniscono copertura alle squadre che aggirano il nemico. Con un mix di particelle ed esplosioni che proiettano luce sullo scenario, gli effetti sono abbastanza solidi, anche se la mancanza di motion blur riduce l'intensità delle scene più veloci e l'effetto del fuoco basato su alpha appare spesso semplicistico.

PlayStation 4
PC
PlanetSide 2 è molto simile su PS4 e PC, con la maggior parte degli elementi renderizzati secondo gli stessi standard. Anche le proporzioni dello scenario, elemento cruciale del gioco, sono rimasti intatti su console.
PlayStation 4
PC
Nonostante PS4 e PC usino la stessa presentazione a 1080p, la qualità dell'immagine varia nelle mappe di PlanetSide 2. L'uso di un AA post-process è sufficiente per le immagini meno dettagliate, ma gli elementi sub-pixel causano un vistoso sfarfallio.
PlayStation 4
PC
Le distanze di visualizzazione sono simili su tutti i fronti, anche se il PC ha un leggero vantaggio in fatto di streaming e comparsa dei dettaglio vicini all'orizzonte.
PlayStation 4
PC
Qui vediamo un alto livello di filtering anisotropico su entrambe le piattaforme. A parte quando si guardano gli oggetti da angolazioni estreme, il dettaglio delle texture è nitido.
PlayStation 4
PC
Delle differenze grafiche saltano occasionalmente fuori. In quest'immagine vediamo delle texture a risoluzione inferiore sul raggio di luce a destra nella versione PS4. Si tratta però di occorrenze rare.

Nell'insieme, Daybreak Game Company ha svolto un lavoro eccellente nel portare il gioco su PS4 senza compromessi grafici troppo vistosi. Gli elementi sono spesso identici fino al modo in cui gli shader della superficie vengono gestiti in differenti condizioni di illuminazione. Una componente fondamentale della formula di PlanetSide 2 è però la scala dell'azione, ed è qui che vediamo una differenza nella capacità di gestire masse di giocatori sullo schermo in contemporanea. È stato ammesso sinceramente che PS4 è limitata dalla CPU nella sua capacità di tenere traccia di migliaia di giocatori per mappa, e questo è un limite evidente alle sue prestazioni in tutti gli scenari.

Lo studio ha in mente un limite a 30fps per la versione finale PS4, ma al momento la beta gira con un frame-rate sbloccato senza sincronia verticale. Questo approccio va a beneficio del gameplay di un FPS online assicurando la risposta più veloce possibile del controller quando il motore è sotto sforzo. I fotogrammi vengono visualizzati in tempo per il prossimo aggiornamento anche se sono incompleti, con un tearing pesante ma con una distribuzione più omogenea dei fotogrammi che non provoca grosse differenze nei tempi di risposta da un fotogramma all'altro.

Anche se dobbiamo ancora sperimentare la beta a capacità massima su PS4, la nostra partita più affollata ha raggiunto il 45% sul server europeo, valore che permette comunque di farsi una buona idea sulle prestazioni generali. Mentre si esplora lo scenario roccioso di Indar, PlanetSide 2 opera a 60fps percepiti con movimenti e mira fluidi, anche se il tearing costante sullo schermo distrae. Nelle battaglie più piccole abbiamo rilevato frame-rate a 45-60fps, con un livello di fluidità che appare e risulta superiore a quello di un gioco che gira a 30fps variabili. L'aggiornamento appare comunque instabile a causa dell'eccessivo tearing dello schermo.

Nei combattimenti più intensi, però, vediamo i valori scendere frequentemente sotto ai 30fps. Saltando attraverso numerosi tetti per unirsi a una piccola schermaglia abbiamo rilevato 27-30fps, con vistosi scatti e controlli pesanti che rendono la mira meno precisa. Il flusso del gameplay risulta molto convulso e irregolare, e il tearing accentua i cali di fluidità dovuti all'aggiornamento variabile. Anche nel corso di schermaglie abbastanza piccole e concentrate tra una dozzina di giocatori, le prestazioni tendono a calare tra 20 e 30fps. La scala di queste battaglie è ovviamente limitata, e c'è la possibilità che il motore sia soggetto a sforzi più grandi al lancio, in occasione di scontri tra centinaia di giocatori. È comunque chiaro che lo studio stia rinunciando ai 60fps pensati inizialmente in favore di un aggiornamento dimezzato.

Anche la regolarità con cui il frame-rate cala sotto i 30fps è preoccupante, e all'attuale livello di ottimizzazione un limite a 30fps faticherebbe a mascherare i rallentamenti più accentuati. Per fortuna le sparatorie in altre situazioni vanno meglio, e il frame-rate oscilla tra 30 e 45fps durante una serie di scontri più piccoli attraverso Indar. In queste scene, la comparsa di veicoli multipli, effetti di luce dei proiettili e fumo volumetrico fa faticare il motore. Gli scatti sono ancora visibili e la risposta del controller resta un problema, ma l'azione regge generalmente meglio in confronto alle sezioni che si svolgono a meno di 30fps.

In definitiva c'è un abisso tra le scene che operano a quasi 60fps e quelle a 30fps o meno. Ai frame-rate più alti, l'aggiornamento senza limiti funziona bene dal punto di vista del gameplay; i controlli sono più stabili nonostante il pesante tearing, ma la situazione non è soddisfacente quando il motore è sotto sforzo. In questo caso, un limite adattivo a 30fps ha più senso per il prodotto finale, e darebbe ai giocatori più stabilità. Possiamo quindi aspettarci prestazioni meno altalenanti nel passaggio dagli scenari più desolati di PlanetSide 2 ai frenetici combattimenti.

Finora, il multiplayer di PlanetSide 2 offre un'esperienza diversa da qualsiasi altro titolo per PS4, con un mondo grande abbastanza da ospitare centinaia di giocatori in un campo di battaglia persistente. Da una prospettiva grafica, l'hardware è anche ben utilizzato. La beta PS4 si misura bene con la versione PC; il modello di illuminazione è stato mantenuto, gli scenari sono ugualmente dettagliati e il combattimento fa uso degli stessi effetti usati per proiettili ed elementi volumetrici. Per quanto riguarda la giocabilità, dobbiamo ancora vedere i server di PlanetSide 2 abbastanza popolati per verificare l'azione a pieno regime, un problema difficile da evitare vista la natura limitata della beta. Al momento c'è anche un certo numero di bug che necessita di correzione, come la morte di un personaggio appena respawnato e slot dei personaggi malfunzionanti. Al momento del lancio, la qualità della versione PS4 sarà molto più chiara.

Una nota più positiva è che l'esperienza si traduce bene da mouse e tastiera a Dualshock 4. C'è molto da imparare in PlanetSide 2, ma la scelta di punti di spawn ed equipaggiamento, e la navigazione dell'interfaccia, sono gestite facilmente tramite i tasti posteriori. L'interfaccia è spesso meno affollata di quella del PC, anche se i menu della versione console attualmente rispondono lentamente, un aspetto che speriamo di vedere migliorato prima del lancio.

In generale, anche se ci sono dei bug che vanno eliminati, a questo punto l'unico punto dolente della versione PS4 di PlanetSide 2 è la performance. Il livello di tearing a volte è fastidioso, e il frame-rate variabile produce un'esperienza che manca di stabilità, passando da quasi 60fps nelle aree desolate a meno di 30fps durante il combattimento. Daybreak Game Company punta a un limite a 30fps, e speriamo di vedere un approccio più bilanciato anche alla gestione del tearing. Se questi problemi di stabilità e prestazioni dovessero venire risolti, c'è sicuramente il potenziale per l'approccio di PlanetSide 2 allo shooting online, più fresco rispetto a quello di titoli come Destiny e Battlefield.

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David Bierton

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