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Dracula 3

Un'avventura sanguinante...

A volte penso che i videogiocatori siano una sorta di genesi vampirica dell'età moderna: assetati di plasma a 32 bit, vivono prevalentemente di notte alla ricerca della prossima vittima, ignara vergine non ancora profanata dal loro joypad. Di giorno invece provano a confondersi nella massa, cercando di non dare adito a sospetti o dubbi nelle persone “normali”, appartenenti al mondo al di là dello specchio.

Questo illuminante preambolo è la realistica introduzione per il terzo capitolo di una saga avente per protagonista il principe delle tenebre, frutto di un mix di volta in volta più o meno riuscito fra l'avventura e un pizzico di azione.

Preso atto che la tenebrosa serie al sapore di emoglobina è stata affidata a questo giro al rodato team Kheops Studio, eccoci quindi a rivestire il ruolo di vostra personale guida lungo l'ennesima visita alle terre di Transilvania.

Sgomberate però le menti novelli cacciatori di vampiri! Se effettivamente ancora una volta il vostro compito sarà sconfiggere l'incubo di ogni odontoiatra, debellato praticamente su tutte le piattaforme esistenti, non crediate però che quello che vi aspetta possa essere in qualche modo scontato, sareste decisamente fuori strada.

Le pulzelle transilvane non emergeranno per sex appeal, ma viste dal punto di vista di un vampiro, risultano particolarmente appetitose.

Mettendo a prova il vostro ingegno e la vostra abilità al mouse, Dracula 3 infatti dà vita ad una trama che, sebbene non ripresa in maniera diretta dal “canone”, riesce a catturare e coinvolgere.

Nelle tonache del monaco Arno Moriani, mandato dalla Santa Sede a indagare sulla consistenza di una possibile candidata alla canonizzazione, dovrete così percorrere il “sentiero del drago”, lungo ameni e misteriosi passaggi di tutta Europa che vi porteranno molto al di là di quanto la mente umana possa concepire.

La struttura fisica del gioco ricalca il filone delle avventure a stampo ‘myst-ico’, con schermate a “bolle” fisse, dove dovrete riuscire a cogliere tutti gli elementi e i (pochi) oggetti che possano essere di ausilio ai vostri compiti, riuscendo al contempo a far lavorare le vostre meningi: scrutare ogni ambientazione a 360° diventerà il vostro pane.

Niente di eccessivo comunque: come abitudine della saga, non vi troverete infatti a scartabellare fra migliaia di oggetti e la presenza di un numero ristretto di hotspot renderà particolarmente agile il compito. Di contro, con il proseguo del gioco, la difficoltà degli enigmi si innalza però in maniera vertiginosa, toccando vette particolarmente elevate in un paio di passaggi, personalmente anche in maniera abbastanza ingiustificata. Va bene allungare il brodo ma farlo sulla pelle dei poveri avventurieri non credo sia molto salutare!

Gli ambienti non brillano per numero di dettagli, ma svolgono il loro lavoro onestamente.

A livello tecnico giova la considerazione che lavorare su un impianto grafico non afflitto da una pesante elaborazione nel momento in cui viene generata su schermo, permette di limitare considerevolmente le risorse richieste.

La mancanza di “improvvisazione” viene però ricambiata con un modello scenico basato su uno stile particolare, quasi stilizzato e utilissimo a immergere il giocatore nelle vicende a cui viene chiamato a prendere parte. I filmati e le animazioni in game completano un quadretto felice che renderà giustizia alla vostra sete di avventura.

Chi lavora di punta e clicca però vuole capire se alla resa dei conti ci troviamo davanti a un titolo che vale la pena giocare, visto comunque il monte ore richiesto. Sarò sincero: non è esattamente un periodo d'oro per il genere che, salvo qualche sporadica perla, non vede grandi picchi di qualità ma all'interno di questo contesto Dracula 3 si colloca sulla fascia medio alta, con l'accortezza di vedere di buon occhio le meccaniche passive alla sua base.

Non aspettatevi quindi il capolavoro del secolo ma la sfida che affronterete, se gustata con piacere come un calice di prelibato san.. ehm, vino d'annata, merita di essere assaggiata. Se vi farete poi avvolgere dalle atmosfere delle terre transilvane, potreste essere inoltre incentivati a riscoprire anche gli episodi precedenti.

7 / 10

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Roberto Bertoni

Contributor

Proveniente dalla ridente Brianza, è cresciuto a pane e Amiga. Ama inoltre in maniera viscerale il retro, ma solo videoludico. Piatto preferito: pollo con la carrucola in mezzo.

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