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NFS Shift: Pacchetto Ferrari Racing

Electronic Arts torna a Maranello.

Ometto volutamente dal discorso i PCisti, sempre più bistrattati e trascurati dai publisher, sebbene la scena racing su computer veda agonisti incredibilmente preparati e competitivi. Pare addirittura che i commessi di GameStop abbiano ricevuto l’ordine, d’ora in poi, di bacchettare sulle dita i clienti PC nel momento in cui si apprestino a digitare il loro codice del Bancomat, ma sono voci ancora da verificare…

La seconda incoerenza è che laddove il DLC dicembrino era gratuito, quest’ultimo invece costa e neanche poco. Sia chiaro, sappiamo tutti che la licenza di una Ferrari non viene certo via con poco e che tutto sommato di carne al fuoco questo Pacchetto Ferrari Racing ne mette. Eppure, mi si perdoni questo atto di macelleria numerica che mi vede tagliare i concetti con la mannaia, non si può fare a meno di notare che 10 euro per 10 macchine significano che EA ci sta chiedendo la bellezza di un euro per ogni vettura di Maranello proposta.

Il che è anche in linea con un prodotto che all’uscita presentava 67 veicoli al costo guarda caso di 64,90 euro, ma lo è molto meno nel momento in cui si considera che Forza Motorsport all’uscita di macchine ne ha messe sul piatto circa 400 e Gran Turismo 5 ne dovrebbe offrire 340. Aggiungiamoci infine che Gran Turismo per PSP di macchine ne ha addirittura 800, e capiamo come l’offerta di EA sia un leggermente fuori mercato.

Si appresta dunque, ora sì, il momento di tirare le somme, traducibili nella consueta domanda: “ok, lo compro oppure no?”. Viste le luci e le ombre di questo DLC, non è purtroppo possibile dare una risposta univoca. Per chi come il sottoscritto reputa il fascino delle Ferrari tutto sommato modesto (da piccolo avevo sopra il letto un poster della Lamborghini Countach, e con questo ho detto tutto), si tratta di un add-on del quale si può anche fare a meno, contribuendo a far riprendere in mano il gioco al più per lo spazio di qualche serata.

Per i nostalgici di OutRun, ecco una Ferrari cabrio con la quale darsi alla pazza gioia...

Sia chiaro, non è che mi sia dispiaciuto sverniciare le portiere degli avversari a bordo della mia F50 GT, però per 10 euro posso tranquillamente continuare a farlo a bordo della Pagani Zonda R presente di serie nel gioco. E sì, non me ne dimentico, ci sono in palio altri 125 punti, però uno degli achievement risponde al nome di Maestro Ferrari Online e ci chiede di piazzarci sul podio in oltre 200 (duecento!) partite online. I 20 punti aggiunti al nostro GamerScore dopo una tale erculea fatica suonano quasi beffardi e costituiscono un obiettivo così lontano per il giocatore medio da essere quasi irraggiungibile.

Pertanto eccoci giunti al momento più difficile, ovvero quello del voto. Dopo quanto appena esposto, d’istinto verrebbe da dare un sei stiracchiato. Al tempo stesso però non si può non considerare che sul mercato vi sono tanti altri DLC che in rapporto offrono molto meno e che gli Sightly Mad Studios con una mano ci chiedono 800 Microsoft Points ma con l’altra ci offrono un pacchetto ben confezionato la cui longevità può essere decisamente elevata.

Certo, a patto di essere dei militanti armati di Shift o dei devoti al sacro culto del Drake. Insomma, un prodotto raccomandato principalmente a tutti gli appassionati dell’originale e agli amanti delle Ferrari.

Ommioddio, l’ho scritto…

7 / 10

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Need for Speed: Shift

iOS, PS3, Xbox 360, PSP, PC

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Stefano Silvestri

Editor in Chief, EG.it

Il suo passato è costellato di tutto ciò che è stato giocabile negli ultimi 40 anni. Dal ’95 a oggi riesce a fare della sua passione un mestiere, non senza una grande ostinazione e un pizzico di incoscienza.
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