Skip to main content
Se clicchi sul link ed completi l'acquisto potremmo ricevere una commissione. Leggi la nostra policy editoriale.

Red Dead Redemption

Un capolavoro d'altri tempi.

Sebbene il gioco offra piena libertà al giocatore, è difficile non immergersi completamente nelle lande polverose riprodotte dagli sviluppatori. Nell'ormai classica struttura sandbox che abbiamo imparato a conoscere giocando a GTA, è possibile correre freneticamente da una missione all'altra, magari saltando gli spostamenti e affidandosi al Viaggio Veloce, ma viene comunque naturale rallentare i ritmi per “recitare” il proprio ruolo e calarsi completamente nella parte.

Ecco quindi che si cerca di tornare al proprio alloggio (o di allestire un accampamento, nel bel mezzo dei viaggi) al calare della notte, o che si organizza una puntatina al saloon per bere un bicchierino, ascoltare un po' di musica e fare una tesissima mano a poker.

Oppure godersi una solitaria passeggiata nel deserto al tramonto, portando il cavallo al passo e ascoltando i versi dei numerosi animali che animano le ambientazioni.

Andando avanti col gioco, completando le missioni di caccia e superando le sfide proposte dal diario, è possibile sbloccare diversi vestiti per John.

Dal punto di vista dell'atmosfera Rockstar ha saputo creare un vero e proprio capolavoro fatto di gufi, avvoltoi, topi, armadilli, ma anche lupi, puma e coyote, che convivono nelle ambientazioni creando un ecosistema virtuale in perfetto equilibrio. Basta appostarsi da qualche parte a osservare gli animali per restare affascinati dal loro modo di interagire, con i predatori che cacciano le prede o gli sciacalli che si radunano attorno alle carcasse.

Questi possono sembrare elementi secondari ma imparare a leggere il comportamento dell'ambiente può rivelarsi utile anche ai fini del gioco. In più di un'occasione, per esempio, mi è capitato di trovare qualcosa di interessante (o di intervenire in modo tempestivo) dopo aver raggiunto una zona sorvolata dagli avvoltoi o battuta da branchi di lupi particolarmente aggressivi.

A questo elemento si va ad aggiungere la meravigliosa caratterizzazione degli NPC, personaggi che danno vita alle città, ai ranch e ai villaggi, e che mostrano sempre aspetto e comportamenti perfettamente studiati. Quando inizierete ad abituarvi ai modi di fare degli abitanti di Armadillo e della prima zona di gioco, rimarrete affascinati dalle profonde differenze che troverete una volta sconfinati in Messico. Rockstar ha creato un mondo vivo, ricco e convincente, da cui è davvero difficile staccarsi.

Nell'ultima ambientazione è possibile imbattersi in pericolosi orsi grizzly. Le sfide da cacciatore contro questi giganti della natura sono entusiasmanti.

Come accade in tutti i sandbox, anche in Red Dead Redemption si tende a passare gran parte del tempo a girovagare e a sperimentare, ma questa volta i viaggi senza meta dei giocatori più intraprendenti non saranno premiati unicamente da missioni specifiche situate in luoghi ben precisi, ma da un numero incredibile di incontri casuali, segnalati di volta in volta sulla mappa con un punto interrogativo viola, e che possono portare perfino allo sviluppo di interessanti trame secondarie.

Come sempre spetterà a voi decidere se accettarle o meno, ma sappiate che alcuni dei rami narrativi che si aprono con questi compiti sono davvero divertenti. Un esempio? Durante i miei vagabondaggi mi è capitato di aiutare un povero diavolo minacciato da due fuorilegge. A sparatoria finita, ho scoperto che la persona da me salvata altri non era che un cacciatore di tesori, che stressato dai rischi eccessivi ha deciso di ritirarsi e di cedere a me la sua mappa.

Ecco alcune delle attività che il gioco offrirà in multiplayer.

Sign in and unlock a world of features

Get access to commenting, newsletters, and more!

Scopri come lavoriamo alle recensioni leggendo la nostra review policy.

In this article

Red Dead Redemption

PS4, PS3, Xbox 360, Nintendo Switch

Related topics
A proposito dell'autore
Avatar di Filippo Facchetti

Filippo Facchetti

Contributor

Filippo Facchetti è un rispettabile nerd da sempre appassionato di "giochini elettronici". Prima di approdare a Eurogamer scrive per importanti riviste di settore e conduce programmi TV dedicati all'intrattenimento digitale.
Commenti