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Split/Second

Preparate i calmanti!

SI tratta tuttavia di un problema fondamentalmente marginale a cui, vista l’intensità dell’azione, non farete probabilmente caso… almeno all’inizio. Una volta che l’entusiasmo dovuto alla spettacolarità dell’azione sarà scemato (una cosa inevitabile, anche per titoli emozionanti come questo), la natura “Power Play-centrica” del prodotto si farà via via più evidente, risultando potenzialmente frustrante per chi arrivasse al punto di averne abbastanza di esplosioni e crolli strutturali. Per farla breve, le emozioni non mancheranno, ma come tutte le cose più belle, prima o poi, finiranno.

Il modello di guida, chiaramente arcade, si dimostra inoltre di buona fattura, nonostante la sua eccessiva semplicità; a prescindere dal caos e dalla distruzione che si verificherà sulla pista, difficilmente vi ritroverete nella condizione di non riuscire a gestire il vostro veicolo e questo, per i puristi della categoria, potrebbe rappresentare un problema non proprio trascurabile.

Se siete molto vicini ad un avversario, pensateci bene prima di usare un Power Play… potreste rimanere vittime del vostro stesso attacco!

Per ciò che concerne le modalità disponibili, Split/Second propone una buona varietà di eventi volti a esaltare la sua vena alla Fast and Furious. La Stagione, vero cuore pulsante dell’esperienza singleplayer, è suddivisa in 12 episodi da 6 eventi ciascuno che vanno dalle classiche gare (classiche si fa per dire) a varianti ben più intense: si parte con Eliminazione, una lotta per la sopravvivenza a tempo in cui ogni 30 secondi l’ultimo classificato viene eliminato, per poi arrivare a Detonatore, una corsa contro il tempo da affrontare in solo in cui i Power Play vengono attivati in automatico per ostacolare la vostra avanzata, e infine Assalto Aereo, la più intensa e frustrante al tempo stesso, in cui l’obiettivo è sfuggire a costanti raffiche di missili lanciate da un elicottero da guerra, al fine di raggiungere un determinato punteggio.

Poteva infine mancare il multiplayer? Certo che no! Come anticipatovi nel nostro più recente hands-on, il titolo offre tre modalità aperte a un massimo di 2 giocatori in caso di split screen, e di 8 per quanto riguarda l’online. Un po’ poche, questo è certo, ma più che sufficienti per garantire grandi soddisfazioni! Oltre alle sopracitate modalità Gara ed Eliminazione, la vera stella del multiplayer è senza dubbio Sopravvivenza (disponibile anche in single player), in cui dovrete cercare di sfuggire, per il maggior tempo possibile, al costante lancio di barili esplosivi da parte di immensi camion trasportatori cercando di superarne il più possibile. Maggiore sarà il tempo che riuscirete a restare in pista e maggiore sarà il vostro punteggio. Semplice, no?

Ecco come si gioca alla modalità Sopravvivenza.

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Davide Persiani

Contributor

Davide inizia a lavorare nel campo dell'editoria videoludica all'età di 16 anni. Dopo qualche anno di gavetta in Spaziogames e Play Media Company, subisce l'irresistibile fascino di Eurogamer.it.

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