Tiger Woods PGA Tour 11

Selezionando questo tipo di sistema di controllo, tutto risulta ovviamente più difficile, ma nel caso in cui siate veri appassionati di questo sport, non potrete davvero farne a meno.

Al fine di accrescere l'immersione nella realtà sportiva proposta, gli sviluppatori hanno inoltre implementato una nuovissima inquadratura che permette di eseguire i propri colpi (ed osservarne i risultati) in prima persona. Com'è facile intuire, tale feature contribuisce a rendere ogni situazione di gioco molto più coinvolgente, ma nel caso in cui preferiate giocare nella maniera più classica (ovvero con una visuale in terza persona) vi basterà mantenere inalterate le impostazioni di gioco iniziali.

Come da tradizione non manca infine un buon multiplayer, disponibile sia online che offline, aperto ad un massimo di quattro giocatori. Oltre ai minigiochi il titolo permette infatti di sfidare altri golfisti videoludici attraverso tornei su base giornaliera e settimanale che non mancheranno di stuzzicare il vostro interesse non appena vi sentirete pronti a mettere alla prova le vostre abilità.

Sul versante tecnico PGA Tour 11 non propone purtroppo grandi migliorie rispetto al suo predecessore tanto nel comparto tecnico quanto in quello audio.

L’impatto visivo con la realtà di gioco è comunque più che buono e questo anche grazie alla discreta cura per i dettagli che traspare da qualsiasi situazione di gioco.

Lo stesso dicesi per il comparto audio, che pur essendo caratterizzato da un commento tutto sommato valido ed adeguato alle varie situazioni e da buoni effetti sonori, perde qualche punto a causa degli anonimi brani di sottofondo che compongono la colonna sonora.