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Tournament of Legends

Un’amara sorpresa.

Joypad alla mano l’esperienza risulta dunque tutt’altro che emozionante, eccezion fatta per gli sporadici imprevisti che possono verificarsi durante le varie battaglie; nei momenti più inaspettati uno scontro potrebbe essere infatti temporaneamente interrotto da una “forza esterna”, quali un gigante o una aquila mastodontica, capace di infliggere gravissimi danni ai due contendenti. Come evitare di subire danni? Semplice, completando specifici Quick Time Event nel tempo richiesto.

La realizzazione di questi imprevisti è sostanzialmente valida, ma il modo in cui interrompono il normale ritmo dei combattimenti potrebbe facilmente portarvi a storcere il naso in segno di disapprovazione (specie nel caso in cui foste voi a essere in un momento positivo e non il vostro avversario).

Tuttavia i QTE si presentano anche sotto altre forme, evidenziando il chiaro obiettivo degli sviluppatori di accrescere l’intensità dei combattimenti attraverso il loro utilizzo. In alcuni casi, ad esempio, il completamento di un particolare QTE entro il tempo richiesto, permette di ripristinare l’energia di un combattente caduto a terra, donandogli così una seconda chance per fare a pezzi il proprio avversario.

Ogni personaggio possiede parti di equipaggiamento che possono rompersi in seguito ad attacchi ripetuti.

Si tratta di piccole aggiunte, che pur non stravolgendo la vera essenza del gameplay, impreziosiscono una realizzazione altresì davvero deludente.

Il comparto tecnico non è purtroppo in grado di risollevare in alcun modo le sorti del prodotto. Le ambientazioni, pur essendo discretamente suggestive, non garantiscono un grande impatto visivo e la qualità delle texture non fa altro che rendere il ancor più difficile l’immedesimazione nel proprio personaggio e l’immersione nella realtà di gioco proposta.

Se a questo poi aggiungiamo la scarsa qualità del doppiaggio e una colonna sonora essenzialmente anonima, il coinvolgimento non può che risentirne in maniera davvero significativa. Considerando le iniziali potenzialità artistiche del prodotto, il comparto tecnico risulta quindi la delusione più grande.

Sebbene tutti si augurassero il contrario, Tournament of Legends si rivela un titolo di scarsa qualità, del tutto incapace di garantire un’esperienza gradevole e divertente. Lo scarso numero di modalità presenti, la mancanza di qualsivoglia multiplayer online e l’inconsistenza del gameplay rendono infatti questo titolo un vero flop che, purtroppo, non saprà appassionare né tantomeno stimolare qualsiasi tipologia di videogiocatore. Indipendentemente dal fatto che siate appassionati di beat ’em up, il mio consiglio è dunque di orientarvi altrove.

4 / 10

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Gladiator A.D.

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Davide Persiani

Contributor

Davide inizia a lavorare nel campo dell'editoria videoludica all'età di 16 anni. Dopo qualche anno di gavetta in Spaziogames e Play Media Company, subisce l'irresistibile fascino di Eurogamer.it.

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