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UFC 2009: Undisputed

Il capolavoro che non ti aspetti.

Quando si è in piedi i quattro tasti principali controllano gli arti (Tekken docet), i dorsali di destra vengono usati per le parate al corpo e al volto mentre quelli di sinistra servono per i colpi alla parte bassa del corpo e alla testa, che variano in base allo stile. Per andare in clinch o atterrare l'avversario bisogna combinare i dorsali di sinistra e lo stick destro con il giusto tempismo, per evitare di prendersi un treno in faccia. Una volta a terra ci si può spostare o tentare/evitare una presa, sempre con i dorsali ed il destro, o picchiare con i tasti principali. Detta così sembra molto semplice ma fidatevi che ci sono così tante variabili da calcolare (peso, bravura e stile dei due lottatori, per esempio) in così poco tempo che le prime volte vi troverete con una spalla slogata mentre ancora state riflettendo su cosa fare.

Visto che in un incontro della UFC la maggior parte del tempo viene spesa nel combattimento a terra, vale la pena spendere qualche parola in questo aspetto assolutamente cruciale per il successo del gioco. Perchè, diciamolo, creare un titolo in cui due personaggi si scambiano calci e pugni non è sicuramente complesso quanto simulare una lotta a terra e tutte le relative mosse, contromosse, leve, sbilanciamenti e via dicendo, sicuramente si.

L'online è molto divertente, nonostante qualche problema di lag corregibile con una patch.

Nella lotta a terra abbiamo un giocatore in posizione dominante, che sta sopra, ed uno che deve difendersi di schiena. Di solito la posizione di partenza è quella che viene definita open guard: i due lottatori sono faccia a faccia ed il lottatore sopra si trova tra le gambe l'avversario. Non è una posizione così può sembrare agli occhi di un profano visto che il lottatore in posizione dominante non ha molto spazio per caricare il colpo, può effettuare solo leve di base ed è facilmente soggetto a prese e contrattacchi. Tuttavia, con rotazioni di 90° e 135° dello stick destro, il dominante può spostarsi nelle posizione di half guard (con il peso su una gamba dell'avversario), side control (perpendicolare al fianco all'avversario) o north south (ruotato di 180° rispetto all'avversario), per incrementare il proprio vantaggio. La posizione più vantaggiosa è la full mount dove il dominante siede sul petto del proprio avversario e può riempirlo di pugni con tutta calma mentre il poveretto può solo tentare disperatamente di aggrapparsi al corpo dell'avversario e tornare in una posizione più vantaggiosa.

Ovviamente tutto questo può essere contrastato o ribaltato dal giocatore a terra che muovendo lo stick al momento giusto può vanificare gli spostamenti dell'avversario e tentare una contromossa. In questo i migliori sono i praticanti di brasilian Jiu-Jitsu, lottatori particolarmente esperti nei contrattacchi e nelle leve articolari.