Se clicchi sul link ed completi l'acquisto potremmo ricevere una commissione. Leggi la nostra policy editoriale.

Dead Nation - La Strada della Distruzione

Che porta alla morte definitiva.

Nel nutrito panorama "zombesco" da cui gli appassionati possono attingere a sazietà, Dead Nation è stato senza ombra di dubbio uno dei titoli più ispirati sia dal punto di vista della realizzazione tecnica che per quanto riguarda il gameplay.

Visuale a volo d'uccello combinata con meccaniche tipiche degli sparatutto "twin-stick", il tutto impreziosito dalla divertente novità della "caccia al non-morto su scala planetaria". Questa ricetta ha attratto parecchi appassionati, che hanno combattuto a lungo per contribuire alla causa del proprio paese ed eliminare più nemici possibili.

Alla lunga l'esperienza di gioco risultava un po' monotona e forse proprio per questo il team di sviluppo ha realizzato (a quasi un anno di distanza) questo sanguinoso DLC, che ha lo scopo di ravvivare la formula originale attirando, magari, nuove leve nell'esercito anti-zombie.

La Strada della Distruzione è dedicata ovviamente anche ai cacciatori single, anche se non aggiunge nulla alla campagna principale, ma il suo indirizzo principale è quello dei fan della modalità co-op, specialmente quelli che ultimamente passano 3/4 della propria vita giocando all'Orda di Gears of War 3. In comune con il gioco Epic, il DLC in questione ha la crescente quantità e potenza dei nemici in arrivo, ma piuttosto che mettere il giocatore all'interno della stessa arena più volte, propone una struttura a bivi decisamente più particolare.

Strada della Distruzione supporta il co-op sia in modalità locale che online.

Dopo aver preparato adeguatamente l'equipaggiamento a nostra disposizione, un po' più scarno rispetto alla modalità principale, si scende in strada. Le prime schiere di non-morti non tardano a farsi vedere ma l'inizio è piuttosto semplice e serve più che altro per togliere un po' di ruggine dalle giunture.

Si arriva al primo bivio, passato il quale si affronta un combattimento leggermente più duro del precedente e la cosa si ripete più volte per ognuno dei sei percorsi disponibili. Ad ogni round diventano di un gradino più "tosti", cosa che rende inevitabile il potenziamento delle armi di base.

Quest'ultimo non avviene come ci si aspetterebbe, in luoghi sicuri in cui si può tirare un sospiro di sollievo e potenziare tutto quello che si vuole. L'evoluzione del personaggio, infatti, segue anch'esso una sorta di struttura a bivi. C'è la strada che permette di acquistare nuove armi, quella per fare più soldi o trovare munizioni, un'altra per potenziare l'energia o per acquisire nuovi gadget con cui distrarre i nemici prima del massacro. Volendo si può anche scegliere la via che incrementa il punteggio (e quindi la scalata alle classifiche), ma sinceramente non so quanto convenga, specialmente se si va piuttosto avanti nelle sfide.

Ognuno di questi percorsi ha una caratterizzazione grafica differente, che fa capire quanto il team di sviluppo avesse intenzione di evitare un'eccessiva opera di riciclaggio dei contenuti già disponibili. La scelta di realizzare un'espansione con una struttura così diversa da quella originale ha indubbiamente i suoi vantaggi, ma purtroppo anche delle controindicazioni rappresentate da una linearità ancora più marcata (sebbene il design non sia niente male) e una certa monotonia di fondo che comunque risulta meno marcata proprio grazie al co-op.

Il trailer del DLC.

A livello tecnico non si fanno apprezzare particolari novità o raffinamenti del motore di gioco, fatta eccezione per la suddetta varietà nelle ambientazioni, nettamente superiore a quella proposta dal titolo-madre. Il sonoro è ridotto all'osso, ma a giochi simili non si chiede certo un intrattenimento da concerto rock o da concerto sinfonico.

Ciò che conta è il gameplay e nonostante i difetti strutturali di questa espansione, in parte mutuati dalle sue radici, il prodotto si fa comunque apprezzare. Gli sviluppatori della Housemarque si confermano ancora una volta perfetti per la realizzazione di giochi "mordi e fuggi". Il prezzo richiesto per La Strada della Distruzione, fra l'altro, è più che onesto (3.99€) per la dose di contenuti offerta. Se quindi avete ancora voglia di blastare orde su orde di zombie mangia-carne, ora sapete come impiegare gli spiccioli che vi sono avanzati nelle tasche.

8 / 10

Sign in and unlock a world of features

Get access to commenting, newsletters, and more!

Scopri come lavoriamo alle recensioni leggendo la nostra review policy.

In this article
Related topics
PS3
A proposito dell'autore
Avatar di Daniele Cucchiarelli

Daniele Cucchiarelli

Contributor

Lavora nel giornalismo videoludico da oltre 20 anni. Anche se tutti quelli che lo conoscono gli hanno consigliato di "trovarsi un lavoro serio", resta sempre fedele al suo primo amore.

Commenti