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Accordo Bungie-Activision: l’intervista!

Eurogamer ha parlato con Bungie per saperne di più!

EurogamerUna delle cose di maggiore interesse per il pubblico è il fatto che questo nuovo progetto sia multi-piattaforma. Ciò significa che per la prima volta supporterete PS3, Wii, console portatili, ecc...
Brian Jarrard

Ovviamente non posso darvi una lista delle piattaforme a cui stiamo pensando, perché non è ancora definitiva neanche per noi. Posso però dirvi che uno degli obiettivi che ci siamo posti fin dall'inizio è quello di condividere le nostre prossime storie e il nostro nuovo universo con il maggior numero di persone possibili. Sviluppare per 360 è stato eccezionale, è una macchina eccezionale e continueremo a supportarla ovviamente, ma ci sono anche altre opportunità in giro per noi e abbiamo intenzione di sfruttarle tutte e di ampliare notevolmente il numero dei nostri fan.

Questa è una cosa a cui pensiamo continuamente e proprio per questo siamo felici di avere Activision al nostro fianco. È una compagnia con grandissima esperienza in questo e sono sicuro che ci aiuterà molto.

EurogamerIl nuovo progetto avrà qualcosa in comune con Halo in termini di ambientazioni e gameplay? Sarà ancora ispirato al genere Sci-Fi?
Brian Jarrard

Vorrei, ma non posso darti questi dettagli per ora. Siamo in una fase delicata della nostra storia, e in tutto questo stiamo ancora lavorando ad Halo: Reach, che attualmente rappresenta ancora il nostro obiettivo primario, il progetto principale. Quando sarà uscito potremo dedicarci al resto con tutte le nostre forze.

Posso però dirvi che stiamo già costruendo il nostro prossimo progetto, un ambizioso ed enorme gioco d'azione in un universo fantastico. Penso che le radici della Bungie siano state da sempre ben affondate nel genere “action”, e questo si è visto anche nei progetti passati. Ma ora vogliamo andare ancora più a fondo di quanto abbiamo fatto negli ultimi 20 anni.

EurogamerTornando al discorso PS3, avete passato tanto tempo a sviluppare giochi solo per Xbox 360: quali difficoltà e ostacoli pensate di dover affrontare per realizzare giochi multi-piattaforma?
Brian Jarrard

Attualmente siamo ancora a un livello di pre-produzione, stiamo realizzando le fondamenta del nostro futuro, quindi rivolgere il pensiero a questo aspetto è prematuro. Jason e il resto del team stanno realizzando solo le fasi preliminari della lavorazione, ma finché Halo: Reach non sarà completato e non uscirà nei negozi, non potremo entrare nella fase centrale della produzione. Sono convinto però che quando arriverà il momento di raffrontarsi con i problemi che comporta la realizzazione di titoli multi-piattaforma, Activision ci metterà a disposizione la sua grande esperienza e i suoi servizi.

EurogamerHai detto che siete ancora in pre-produzione per il nuovo progetto, ci chiediamo allora perché lo avete annunciato ora piuttosto che dopo l'uscita di Halo: Reach.
Brian Jarrard

Ho ben due ragioni per questo. La prima riguarda ancora l'accordo con Activision, di cui abbiamo cominciato a parlare oltre 9 mesi fa, ma che si è concretizzato solo la scorsa settimana. Ora la partnership è definita, salda e andava sottolineata con un annuncio un po' meno “corporate”, non siete d'accordo?

Sarebbe inoltre stato molto difficile tenere completamente segreto il progetto, e volevamo evitare che fughe di notizie “non ufficiali” oscurassero l'attesa e la presentazione di Halo: Reach al prossimo E3. Abbiamo preferito dire tutto noi, fin dall'inizio, per poi dedicarci al presente, a quello che ci aspetta nei prossimi mesi di quest'anno. Abbiamo un'agenda di impegni molto fitta da qui al prossimo inverno, quindi abbiamo dovuto pianificare tutto con cura e attenzione.

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Halo: Reach

Xbox 360

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Daniele Cucchiarelli

Contributor

Lavora nel giornalismo videoludico da oltre 20 anni. Anche se tutti quelli che lo conoscono gli hanno consigliato di "trovarsi un lavoro serio", resta sempre fedele al suo primo amore.
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