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Test Drive Unlimited 2

Una divertente vacanza a 300 km/h.

Siamo a metà febbraio, fuori dalla mia finestra ulula un vento che mi fa venire i brividi nonostante sia seduto su un termosifone e dovrei parlarvi di un gioco di corse "estivo" ambientato tra le Baleari e le Hawaii? Ma neanche per sogno, non voglio mica farmi venire un attacco di bile per l'invidia!

Vi saluto, ci rivediamo tra 3 o 4 mesi...

Ok, ok, mi avete convinto. So che con l'hands-on multiplayer della volta scorsa vi ho fatto venire l'acquolina in bocca e proprio oggi, giorno in cui Test Drive Unlimited 2 debutterà nei negozi, non posso certo abbandonarvi senza farvi sapere se il gioco meriti i vostri soldi, giusto?

Iniziamo con il precisare che TDU2 è un videogame per ricchi, non perché vi sarà chiesto di pagarlo qualche centinaio di euro, ma perché le situazioni proposte nel gioco sono di quelle capaci di farvi venire alla mente Briatore e il Billionaire: macchine extra-lusso, donne extra-lusso, case extra-lusso, vestiti extra-lusso... e che diamine! A un certo punto sono stato quasi tentato di rimanere a vivere nella roulotte in cui inizia il gioco e di tenermi quella Delta HF Integrale (gran macchina) senza cambiarla con qualche Bugatti o Ferrari.

Il dettaglio grafico delle vetture, pur non essendo il migliore in circolazione, fa fare a TDU2 un'ottima figura.

Il team Eden Games ha fatto davvero un bel lavoro nel cercare di far vivere al giocatore una carriera da pilota diversa da tutte le altre. Niente circuiti e campionati, niente interviste e podi, in TDU2 siete solo voi, la vostra macchina, gli avversari e due isole lussureggianti di vegetazione e opportunità da percorrere in lungo e in largo.

Il titolo sembra fatto apposta per piacere a tutti i tipi di giocatore, tranne forse quelli che cercano il realismo a tutti i costi. Sin dall'inizio potrete decidere se esplorare liberamente ogni singolo centimetro di strada, oppure se iniziare la carriera prendendo la prima patente che darà accesso alle gare di primo livello.

Roba già vista? Forse sì, nei vari Burnout e compagnia bella, ma quello in cui TDU2 si distingue dalla massa è nelle interazioni sociali. Il vostro alter-ego su schermo, di cui potrete decidere le fattezze fisiche all'inizio del gioco, guadagnerà punti esperienza in moltissimi ambiti diversi, dalla vita sociale all'esplorazione dei luoghi in cui si trova, da quella che il gioco chiama "collezione" (ovvero le case che sarete in grado di comprare progredendo nella carriera) alla competizione. 7 Anche se tutte e quattro queste categorie si intersecano tra loro, mi sembra giusto partire dalle gare, che alla fine rappresentano il vero cuore del gioco.

Il trailer di lancio di TDU2.