Tomb Raider Trilogy

A distanza di pochissimi giorni dalla trilogia di Prince of Persia, ecco arrivare ancora una volta in esclusiva su PS3 un nuovo tris di avventure, stavolta dedicate all'archeologa più famosa e formosa del pianeta.

Non penso che ci sia bisogno di presentazioni per quello che è forse il secondo personaggio dei videogiochi più famoso della storia dopo Super Mario. Il debutto di Tomb Raider risale addirittura a 15 anni fa e, nel corso di questi tre lustri, ha conosciuto vette quasi inarrivabili di eccellenza ma anche abissi cosmici di mediocrità.

Dopo l'orribile Angel of Darkness, che di fatto sancì l'addio alla serie da parte degli sviluppatori originari della Core Design, le sorti di Lara passarono nelle capaci mani (e menti) della Crystal Dynamics, che aveva già lavorato per la Eidos Interactive nella serie Blood Omen/Legacy of Kain.

Tre sono stati finora i capitoli delle avventure di Miss Croft realizzati negli ultimi 5 anni da questo talentuoso team di sviluppo e tutti e tre hanno riscosso un notevole successo. Legend ha avuto il merito di riportare in auge il franchise vendendo in tutto il mondo oltre 3 milioni di copie, mentre Anniversary è stato un (gradito) omaggio al capostipite. Underworld, infine, è stato forse il capitolo più ambizioso non ché quello su cui Eidos ha investito i maggiori capitali, almeno sino a che non uscirà il prossimo episodio, un reboot la cui uscita è prevista tra la fine del 2011 e i primi mesi del 2012..

In realtà Legend non è nuovo all'Alta Definizione, essendo già uscito su Xbox 360 nella primavera del 2006. Possiamo dire quindi che il lavoro maggiore la Crystal Dynamics l'ha fatto su TR: Anniversary, tirandone a lucido tutte le texture e dando una ripulita al gioco.

Sentite odore di operazione commerciale? Partiamo dal concetto che in realtà tutti i giochi lo sono, non crederete mica che le compagnie di sviluppo realizzino giochi solo per il proprio piacere personale, vero? Ok, detto questo, va dato merito al team di non essersi limitato al "compitino" semplice semplice.

Oltre al restyling grafico, anche il sonoro è stato "ripulito" con una rimasterizzazione completa della colonna sonore e degli effetti sonori. Sono stati anche aggiunti a tutti e tre i giochi dei Trofei nuovi di zecca, che potrebbero dare uno stimolo alla rigiocabilità anche a coloro che hanno già terminato uno o più capitoli della trilogia. Il Blu-ray è stato poi farcito di bonus che comprendono costumi per gli Avatar, un tema (purtroppo non dinamico) per la Cross Media Bar PS3, filmati "dietro le quinte" per tutti e tre i giochi e due trailer di The Guardian of Light, uscito ormai da tempo su PSN e XBLA.

Il gameplay ha retto abbastanza bene il passare degli anni nonnché l'avvento di rivali come Uncharted divenuti ora i campioni da battere. Tutte e tre le avventure garantiscono un piacevole mix di esplorazione, risoluzione di enigmi, fasi platform e occasionali combattimenti. Il sottoscritto dà la sua preferenza a Legend come valore complessivo, ma anche gli altri due meritano massima considerazione.

Naturalmente non esiste rosa senza spine e anche la Tomb Raider Trilogy non ne è priva. Il passaggio all'HD ha sì fatto esplodere i tre giochi nella magnificenza del 720P ma in alcuni casi ha anche evidenziato alcuni piccoli difetti (compenetrazioni tra poligoni, aliasing e via dicendo) che con la bassa definizione potevano anche passare inosservati.

Detto questo, quanto di buono visto negli originali rimane inalterato anche in queste nuove versioni e mi sembra assolutamente inutile lamentarmi ancora una volta di un sistema di combattimento con mostruosi margini di miglioramento. Questa è una compilation di "vecchi" giochi e nessuno pretendeva che Crystal Dynamics operasse un miracolo.