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Birds of Steel - hands on

Il miglior simulatore di volo per console?

Il parco dei simulatori di volo sulle console dell'attuale generazione non si può definire certamente vasto. Se si escludono Ace Combat: Assault Horizon e l'imminente Combat Wings, gli amanti del genere non hanno (sfortunatamente) un'ampia scelta. Sarete quindi contenti di sapere che a marzo Gaijin Entertainment, sotto l'ala protettiva di Konami e grazie alla fervida mente di Anton Yudintsev, porterà su console questo nuovo simulatore di volo ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale.

La prima cosa che colpisce di Birds of Steel è l'accuratezza che circonda molti aspetti del gioco. Prendiamo per esempio i caccia da combattimento: tempo di decollo, velocità e altitudine massima rispecchiano fedelmente le caratteristiche originali dei modelli realmente esistiti. Anche il lato estetico è stato riprodotto dalle loro controparti reali, con tanto di decalcomanie ufficiali.

Decollare sarà una vera impresa se deciderete di giocare al livello di difficoltà più elevato.
La vastità degli scenari è a dir poco sorprendente.

Il parco degli aerei su cui potremo metterci al comando è vasto e include oltre 100 velivoli provenienti dagli Stati Uniti, la Germania, la vecchia Unione Sovietica e naturalmente il Giappone. Alcuni di essi saranno disponibili da subito, mentre altri si sbloccheranno guadagnando soldi ed esperienza durante le missioni.

Quest'ultime (20 in totale, suddivise in decine di sub-missioni in 16 territori differenti), ripercorrono le più importanti battaglie della Seconda Guerra Mondiale e sono introdotte da splendidi filmati d'epoca. Preparatevi quindi ad affrontare gli storici combattimenti di Pearl Harbor e Guadalcanal, con tanto di briefing illustrati. Le mappe di ogni territorio, infine, rispecchiano fedelmente quelle realmente esistenti (o esistite) e non fanno altro che alzare il livello di spettacolarità di questo simulatore.

Il livello di realismo di Birds of Steel però lo si avverte quando vedrete il vostro aereo essere colpito dai nemici. Sono infatti quasi 100 le parti danneggiabili, e constatare una reazione diversa del proprio "bolide" ogni qualvolta che il fuoco nemico vi raggiunge, è una bella sensazione.

Anche il ciclo giorno/notte e le condizioni atmosferiche condizioneranno il proseguimento delle battaglie e spesso vi ritroverete a ripiegare alla base a causa della scarsa visibilità.

"Il parco degli aerei su cui potremo metterci al comando è vasto e include oltre 100 velivoli"

I livelli di difficoltà sono quattro: semplice, realistica, simulazione e custom. Se con le prime due non avrete molti problemi a far spiccare il volo e completare la vostra missione, con quella simulativa avrete pane per i vostri denti sin dai primissimi istanti.

Una volta riusciti a far decollare il vostro aereo (buona fortuna), sullo schermo vi verrà mostrata solo una piccola mappa dell'area che state sorvolando. I nemici quindi cominceranno ad attaccarvi da tutte le parti e dovrete dimostrare la vostra abilità nell'abbatterli prima che loro facciano lo stesso con voi e la vostra squadra.

Dovrete inoltre tenere d'occhio il livello di altitudine, la benzina e sopratutto, nel caso di una missione di bombardamento, non sprecare la vostra unica bomba agganciata sotto l'aereo. Completato il vostro obbiettivo, dovrete anche cercare di rientrare alla base sani e salvi. Assicuratevi quindi di aver eliminato quanti più aerei avversari possibili prima atterrare alla base.

"Selezionando la difficoltà "custom" potrete personalizzare le caratteristiche del vostro aereo e della missione"

Selezionando infine la difficoltà "custom" potrete personalizzare in ogni singolo aspetto le caratteristiche del vostro aereo e della missione.

Passando alla modalità "Dinamic Campaign", nella quale si possono selezionare una serie di missioni da affrontare e dove potrete scegliere se schierarvi per una nazione oppure per un'altra, fattore interessante sopratutto in chiave rigiocabilità.

Il livello di dettaglio degli aerei è a tratti maniacale.
I cieli che ci proporrà Gaijin Entertainment su console saranno alquanto trafficati.

Completando le battaglie e gli obbiettivi guadagnerete soldi da investire in nuovi aerei o decalcomanie e il vostro livello di pilota salirà grazie alle medaglie al valore. Quest'ultime saranno particolarmente importanti durante gli scontri online, e serviranno da "biglietto da visita" per chi deciderà di giocare con o contro di voi. Alla fine di ogni missione verrà inoltre mostrata una lista con delle statistiche quali i nemici abbattuti e la precisione nell'attacco, mentre se siete collegati online una classifica vi farà vedere i migliori risultati di giocatori da tutto il mondo.

Un titolo del genere non può ovviamente farsi mancare una solida modalità online, con tanto di tornei organizzati saltuariamente dagli sviluppatore di Gaijin Entertainment e che saranno accessibili dal menù principale del gioco. Anche se non presenti nella versione da noi testata, i combattimenti online si svolgeranno con un massimo di 16 giocatori (8 vs. 8), ognuno dei quali potrà decidere se prendere il controllo di un caccia, un bombardiere, oppure mettersi al comando dell'artiglieria.

Sarà quasi fondamentale per la vostra squadra ricoprire mansioni differenti durante le missioni, e sbilanciare il proprio gruppo potrebbe non rivelarsi la scelta migliore. Per rimanere in contatto con i vostri compagni sarà presente anche una comoda chat vocale, utilissima per pianificare strategie di attacco e di difesa.

"Il motore grafico è solido e non mostra segni di rallentamenti neanche durante le situazioni più concitate"

Graficamente crediamo non ci sia niente da obiettare, con un motore solido che non mostra segni di rallentamenti neanche durante le situazioni più concitate. Certo, non siamo ai livelli degli ultimi titoli disponibili per PC, ma su console un risultato del genere è sicuramente da apprezzare.

Il comparto sonoro poi è anch'esso eccellente. Non abbiamo avuto l'opportunità di giocarci con un buon paio di cuffie, ma ci sentiamo di consigliarvi di farlo, se ne avrete l'occasione. L'intera colonna sonora è stata registrata da un'orchestra di oltre 60 elementi (siamo ai livelli delle colonne sonore attuali di un Uncharted o di un Final Fantasy a caso), mentre i motori degli aerei e le varie esplosioni sono tutto sommato realistici.

Il codice da noi provato era completamente in Inglese ma Yudinstev ci ha assicurato che il prodotto finale vanterà un doppiaggio in Italiano sia per il parlato che per i sottotitoli. La versione PS3, infine, sarà perfettamente compatibile con la maggior parte dei flight stick per PC attualmente disponili sul mercato, una caratteristica non di poco conto, considerando che gli sviluppatori non produrranno una versione per personal computer di questo gioco.

Birds of Steel è attualmente previsto per marzo su PlayStation 3 e Xbox 360, aspettatevi quindi ulteriori novità nelle prossime settimane.

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Birds of Steel

PS3, Xbox 360

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A proposito dell'autore
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Manuel Stanislao

Contributor

Manuel muove i primi passi nel mondo videoludico all’età di 8 anni, dopo essere rimasto stregato dal NES del vicino di casa. Nel 2010 entra a far parte di JAVS, per poi approdare ad Eurogamer nel tardo 2011 grazie a un'ignota congiunzione astrale.

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