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FIFA Street - hands on

Negli uffici di Electronic Arts per giocare con stile.

"Welcome to Canada!". Con queste parole Colin Macrae, Senior Director del reparto comunicazione di EA, ha accolto i giornalisti italiani accorsi nonostante il freddo polare negli uffici milanesi di Electronic Arts, per provare l'ultima fatica del team di Vancouver, ovvero FIFA Street.

Nonostante il nome e l'approccio sia il medesimo di quello utilizzato nei precedenti capitoli, l'ultimo dei quali uscito circa quattro anni fa, il nuovo FIFA Street cerca di proporre una visione meno cartoonesca della disciplina, fondando il gioco su quelli che sono diventati gli elementi cardine di ogni loro titolo sportivo. La differenza principale e sostanziale tra queste due incarnazioni è data dal team di sviluppo, non più esterno ma interno, ossia gli stessi ragazzi che hanno dato i natali a FIFA 12.

Spagna vs. Argentina: chi sarà il migliore?

Le speranze che EA ripone in questa nuova creatura sono molte, tanto che è riuscita a strappare alla concorrenza Lionel Messi, in assoluto il giocatore più forte al mondo, per stamparlo sulle copertine di tutti i giochi, in arrivo nei negozi il prossimo 16 marzo.

"Lo scopo di FIFA Street sarà sempre vincere con stile, magari umiliando gli avversari"

Lo scopo di FIFA Street sarà sempre quello di vincere con stile, magari umiliando gli avversari, ma il fatto di essere sviluppato da EA Vancouver apporterà al titolo diverse funzionalità che hanno reso FIFA 12 un successo a partire dall'Impact Engine, passando per il numero sterminato di licenze e l'impianto online. Nonostante un apparente velo di serietà in più, il cuore del gioco è il medesimo, incentrato dunque su mosse al limite della fantascienza, controlli di palla estremi ed arene fantasiose, solo che questa volta non ci saranno scie luminose, supertiri o altro. Si è cercato, in altre parole, di gettare un ponte tra i fan storici di FIFA e giocatori meno smaliziati, attratti da questa versione più leggera e spensierata del calcio a cinque.

Barcellona e Real Madrid si sfidano nel campo a cinque.

Il focus del gameplay sarà infatti incentrato sulle sfide 1 contro 1. Questo è evidenziato dai difensori, che si rivolgeranno automaticamente verso l'attaccante per fronteggiarlo e attendere il momento giusto per intervenire. Il Cristiano Ronaldo di turno, dal canto suo, utilizzando in combinazione la leva analogica destra e il grilletto sinistro, potrà inanellare una serie di trick e finte ad effetto, utili non solo ad incrementare il punteggio nelle modalità ad hoc, ma anche a inchiodare gli avversari con fulminei dribbling.

"Il focus del gameplay sarà infatti incentrato sulle sfide 1 contro 1"

Ogni giocatore sarà caratterizzato da statistiche piuttosto diverse tra di loro, che andranno a caratterizzarne velocità, tiro, tackle e set di mosse base, ma tutti, persino Chiellini o Carrozzieri, saranno in grado di stupirvi con colpi da giocoliere. Naturalmente la differenza tra Messi e Gattuso nella precisione di esecuzione di queste mosse sarà evidente, tanto che spesso sarà necessario rimaneggiare la formazione in base alla modalità scelta.

Le scelte a disposizione sono il classico cinque contro cinque, con i portieri a difendere delle porte più piccole del normale, la modalità Re del Tunnel, nella quale il valore del gol sarà pari al numero di tunnel eseguiti prima della rete e Last Man Standing, nel quale vincerà il primo giocatore a rimanere senza uomini in campo, come conseguenza della regola "chi segna esce". Le ultime due modalità sono Futsal, ovvero con i campi privi di sponde, e quella che offre la possibilità di personalizzare la propria partita andando ad agire sulle regole o le condizioni di vittoria.

"I campi saranno ambientati in 35 località sparse per il globo"

Un altro elemento che incide profondamente sul gioco è il tipo di arena scelta. Non solo i campi saranno ambientati in 35 località sparse per il globo, tra le quali possiamo annoverare fantasiosi campi nel bel mezzo di Venezia, Amsterdam o Tokyo, ma ognuno di essi sarà contraddistinto da dimensioni sensibilmente differenti, dalla presenza di sponde o dalla forma delle porte, regolare o ridotta. Se su di un terreno ampio, con i portieri in campo si può pensare che la fisicità di Lucio o i riflessi di Buffon possano incidere sulla partita (nonostante i portieri non sempre hanno impressionato per la loro scaltrezza), in un'arena piccola con le "porticine" saranno necessari giocatori molto dotati tecnicamente e in possesso di un buon tiro, sempre che si voglia sperare di vincere.

Vediamo chi è il più bravo tra Bayern Monaco e PSG.

Queste considerazioni saranno utili sia in normali partite veloce, sia durante il World Tour, ovvero la modalità carriera di FIFA Street. Qui potremo creare il nostro avatar, personalizzarlo in ogni minimo dettaglio e cominciare a scalare le classifiche mondiali, partendo dalle prime, tristi competizioni di periferia, fino ad arrivare ai più grandi, ricchi e spettacolari palazzetti del globo. Ogni evento affrontato e portato a termine consentirà di sbloccare nuovi oggetti o skill con le quali far crescere il nostro alter ego.

"Costruita una squadra degna di questo nome potremo tentare fortuna anche online"

Costruita una squadra degna di questo nome potremo tentare fortuna anche online. La positiva esperienza maturata con FIFA 12 ha spinto gli sviluppatori a riproporre una versione personalizzata delle Stagioni Testa a Testa, qui rinominate Season Street. Tornerà anche il FIFA Football Club, ovvero quella sorta di social network che consente di tracciare in tempo reale tutti i risultati o le notizie riguardanti i propri amici, come gol segnati, divisione di appartenenza o filmati condivisi. Dopo ogni gol, infatti, FIFA Street dà la possibilità di salvare e condividere l'azione, proprio allo scopo di mostrare a tutto il mondo in che modo umiliante avete battuto il vicino di casa!

Per gli appassionati americani, EA Sports propone Toronto FC vs. Whitecaps.

Pad alla mano constatiamo come il titolo EA abbia fatta dei decisi passi in avanti, sia sotto il profilo tecnico sia sotto quello più prettamente ludico. L'Impact Engine, il motore fisico che calcola i contatti tra i diversi giocatori è finalmente puntuale e realistico nel gestire i diversi scontri di gioco, in questo caso decisamente più violenti e frequenti che in FIFA 12. Tale maggiore fluidità aiuta ad avere un gameplay più fruibile e soddisfacente, in grado di consentire sia veloci uno-due per raggiungere la porta, sia di perdersi in acrobazie che nemmeno un Ronaldhino con 20 kg in meno potrebbe fare. I controlli sono i medesimi di FIFA 12; quelli che sono stati modificati sono gli equilibri e l'incidenza di alcuni colpi, come per esempio il tiro, molto meno preciso, o la puntualità dei passaggi filtranti.

"Sono stati potenziati e semplificati i controlli del dribbling e i calciatori agiranno sempre con la suola sopra la palla"

Ovviamente sono stati potenziati e semplificati i controlli del dribbling. Innanzitutto i calciatori agiranno sempre con la suola sopra la palla, elemento che consente loro di spostarla con precisione e per brevi tratti. Inoltre semplicemente muovendo la leva analogica destra sarà possibile eseguire movimenti complessi, aggiungendo poi il grilletto sinistro e, perché no, alzando il pallone col dorsale destro. I più abili di voi saranno in grado di gestire la palla a 360°, anche in volo!

La Francia cerca il rilancio contro la Germania.

La facilità con la quale si è in grado di eseguire correttamente molti trick e la possibilità di personalizzare i controlli dovrebbero rendere facilmente approcciabile FIFA Street anche da tutti coloro che non perdono intere serate a sfidare i propri amici online a FIFA 12 e che sono alla ricerca di un prodotto divertente, ma non cervellotico, col quale tirare quattro calci virtuali.

Le diverse modalità cambiano notevolmente il gameplay e l'approccio al titolo, dando una discreta varietà all'intero pacchetto. In un 5 vs 5 la componente difensiva è importante quasi quanto quella offensiva, mentre in Re del Tunnel non importa tanto quanti gol farete, ma che quei pochi segnati siano la conclusione di una lunga serie di finte e trick.

Siamo allora di fronte a un prodotto che appare molto divertente, pensato per coloro che sono alla ricerca di un modo per divertirsi con gli amici, ovviamente calciando un pallone. La profondità della modalità World Tour, la profondità e la freschezza del gameplay dopo diverse ore di prova, o ancora la pulizia dell'Impact Engine e del Precision Dribbling, sono elementi che solo la recensione potrà analizzare, ma allo stato attuale FIFA Street promette diverse ore di sana spensieratezza.

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FIFA Street

PS3, Xbox 360, Nintendo GameCube, PS2, Xbox

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Luca Forte

Contributor

Luca si divide tra la gestione del ruspante VG247.it e l'infestare Eurogamer con i suoi giudizi sui giochi sportivi, Civilization, Fire Emblem, Persona e Football Manager. Inviato d'assalto, si diverte a rovinare le anteprime video dei concorrenti di tutto il mondo in modo da fare sembrare le sue più belle.
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