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BioWare risponde all'ira per il finale di Mass Effect 3

La petizione dei giocatori raccoglie 28.000 dollari per beneficenza.

BioWare ha risposto per la prima volta ai fan infuriati per il finale di Mass Effect 3.

Il director ed executive producer Casey Hudson ha spiegato che un simile finale era necessario per mantenere vive le discussioni tra i fan.

Nel frattempo una petizione organizzata dagli appassionati per modificare il finale ha già raccolto 28.000 dollari (circa 18.000 euro) da donare in beneficenza.

La campagna Retake Mass Effect ha scelto di seguire questa strada allo scopo di essere presa seriamente in considerazione da BioWare. I soldi così accumulati verranno donati all'organizzazione Child's Play.

"Vorremmo allontanare l'impressione di essere un gruppo di fan arrabbiati" recita il manifesto della campagna. "Vogliamo solo esprimere la nostra speranza che la serie che abbiamo tanto amato possa prendere una direzione diversa".

Hudson, tuttavia, ha escluso che il finale del gioco possa essere modificato tramite una patch o un DLC.

"La reazione che il finale ha scatenato nella gente, spingendo a discutere sul suo significato, su ciò che accadrà in seguito e sulle situazioni in cui vengono lasciati i personaggi", ha detto Hudson a Digital Trends, "è ciò che rende emozionante la storia".

"C'è sempre stato un pizzico di mistero e di interpretazione, tanto che ci troviamo di fronte a una storia di cui la gente più parlare anche dopo la sua conslusione".

È già disponibile la guida di Mass Effect 3 di Eurogamer.it, che verrà costantemente aggiornata nei prossimi giorni con trucchi, strategie e il walkthrough completo del gioco.

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Mass Effect 3

PS3, Xbox 360, Nintendo Wii U, PC

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Filippo Facchetti

Contributor

Filippo Facchetti è un rispettabile nerd da sempre appassionato di "giochini elettronici". Prima di approdare a Eurogamer scrive per importanti riviste di settore e conduce programmi TV dedicati all'intrattenimento digitale.
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