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Crash Bandicoot è nato come mascotte Sony

Lo svela il co-fondatore di Naughty Dog.

Il co-fondatore di Naughty Dog e ora presidente di THQ, Jason Rubin, ha svelato a GamesIndustry International che Crash Bandicoot è nato dall'idea di creare una mascotte per la prima PlayStation.

Rubin era "conscio delle difficoltà, eppure completamente sicuro" che la console Sony avesse bisogno di un prodotto simile nel 1996, mentre Nintendo e SEGA disponevano già di personaggi come Mario e Sonic.

"Ho preso l'audace decisione perché Nintendo e SEGA avevano già delle mascotte, avremmo pertanto fatto il nostro gioco per la Sony PlayStation. Sony era nuova nel mondo dei videogiochi, perciò non avevano personaggi di vecchia data", ha raccontato un inedito Rubin. "Eravamo nello Utah dopo due giorni di discussioni quando abbiamo preso la decisione. Due ventiquattrenni, che non avevano mai fatto un gioco di successo, con letteralmente tutti i loro averi nel bagagliaio di un'auto, guidavano per Los Angeles, essere assunti per la prima volta, capire cosa facesse di un gioco un grande action, lavorare sul loro primo titolo 3D, e creare personaggio e franchise entusiasmanti".

"Tutto quello che sarebbe rimasto da fare sarebbe stato chiamare Sony e dir loro che avevamo creato la mascotte PlayStation. Era semplice, davvero".

All'epoca, però, "lavoravamo con Universal, non Sony. Sony non aveva alcun modo di sapere su cosa stessimo lavorando, e noi non sapevamo come avrebbero reagito. Ovviamente, chi eravamo noi per tentare un gioco di questa complessità e metterlo di fronte a una così grande sfida? Per avere successo, bisogna avere grande fiducia, audacia e possibilmente entrare nel regno della stupidità".

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Paolo Sirio

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Boxaro ma non troppo, sonaro a tratti con un occhio di riguardo per Nintendo, comprende ben presto che il mestiere del giornalista, filtrato per la passione dei videogiochi, ha tutto un altro sapore.

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