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Livingstone: "esagerate" le critiche su Tomb Raider

Il tentato stupro è stato preso troppo sul serio?

Non sono state solo rose e fiori nell'ultimo periodo per Tomb Raider, il reboot della storica serie Eidos.

A seguito del trailer rilasciato all'E3 2012, in cui, stando al produttore esecutivo Ron Rosenberg, la giovane Lara Croft aveva subito un tentativo di stupro, il gioco è stato infatti al centro di molte polemiche.

Sul tema è intervenuto Ian Livingstone, presidente a vita di Eidos:

"Penso alla mia responsabilità come developer. I film possono aver a che fare con questi temi, ma è diverso nei videogiochi perché gli utenti possono controllare le azioni. Dovremmo tutti essere felici di ciò che rende grande il gioco. Garantisco che i fan saranno entusiasti del nuovo Tomb Raider".

Le critiche sono state pertanto "piuttosto esagerate" e "fuori proporzione".

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Paolo Sirio

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Boxaro ma non troppo, sonaro a tratti con un occhio di riguardo per Nintendo, comprende ben presto che il mestiere del giornalista, filtrato per la passione dei videogiochi, ha tutto un altro sapore.

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