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Spese folli per 38 Studios prima del fallimento

Questo spiega molte cose...

L'ex direttore esecutivo di R.I. Economic Development Corporation, l'ente che ha prestato il denaro necessario alla sopravvivenza di 38 Studios, ha svelato alcune delle spese folli compiute dalla software house prima del fallimento.

"38 Studios stava perdendo denaro, il nostro denaro", per un totale di $133 milioni, ha spiegato Saul Kaplan ai microfoni di WPRI. "La cosa incredibile è che hanno bruciato denaro al ritmo di $5 milioni al mese nel 2011 e non si sono fermati nemmeno quando hanno capito di essere a corto di fondi".

La compagnia aveva speso $118 milioni a fine 2011, senza generare alcun profitto. Negli ultimi due anni sono stati spesi $705.000 per "viaggi e intrattenimento".

WPRI ha avuto accesso ai business plan di 38 Studios, in cui l'amministrazione prevedeva guadagni per $109 milioni nel 2012. Un dato basato presumibilmente sugli obiettivi per Kingdoms of Amalur: Reckoning, che avrebbe poi venduto 1.3 milioni di copie anziché i 2 milioni preventivati.

Per l'MMORPG Project Copernicus, infine, $104.5 milioni sono stati spesi nel solo programma di ricerca e sviluppo a marzo 2012.

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Kingdoms of Amalur: Re-Reckoning

PS4, Xbox One, PC, Nintendo Switch

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Paolo Sirio

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Boxaro ma non troppo, sonaro a tratti con un occhio di riguardo per Nintendo, comprende ben presto che il mestiere del giornalista, filtrato per la passione dei videogiochi, ha tutto un altro sapore.

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