Se clicchi sul link ed completi l'acquisto potremmo ricevere una commissione. Leggi la nostra policy editoriale.

TrackMania 2: Stadium - prova

I freni sono per i deboli.

Ed eccoci nuovamente in collegamento dai box di Nadeo, pronti per dare il via alla prova di TrackMania 2: Stadium. La beta è accessibile a tutti previa prenotazione della versione completa che sarà disponibile anche tramite Steam, l'ormai nota piattaforma di digital delivery di Valve.

Questo nuovo capitolo andrà presto ad affiancarsi a TrackMania 2: Canyon, pur non essendo necessario possederne una copia, dato che si tratta di un'espansione stand-alone. Ma cos'è TrackMania? Per chi si fosse perso qualcosa negli ultimi anni, è un gioco di guida anomalo, che potrebbe essere scambiato per un banale arcade con le automobiline, ma nulla sarebbe più lontano dalla realtà. Lo scopo ultimo del gioco è infatti di portare a termine il percorso nel minor tempo possibile, spesso dovendo fare i conti con tracciati complessi, salti impossibili e mille altre peripezie. Non bisogna dunque sottovalutarlo, pena una crisi di nervi per l'ennesimo salto finito male.

Ovviamente non potevamo esimerci dal provare per voi questo nuovo capitolo e non nascondiamo di essere rimasti sorpresi da alcune delle modifiche apportate alla fisica del gioco. A differenza di TM2 Canyon, effettuare drift o utilizzare eccessivamente il freno comporta effetti indesiderati come ad esempio l'eccessiva perdita di velocità. Bisognerà quindi imparare a gestire l'acceleratore in maniera da poterlo lasciare brevemente per entrare in curva a piena velocità, senza però rischiare di volare oltre le barriere e quindi dover ricominciare tutto dall'inizio.

Un esempio dei folli tracciati che ci attendono in TrackMania 2: Stadium.

Oltre alla fisica modificata, TrackMania 2: Stadium ci riporterà indietro nel tempo, al caro vecchio stadio già scenario di TrackMania Nations, uno dei primi capitoli della serie rilasciato nell'ormai lontano Gennaio 2006. Niente nuovo quindi, essendo che vengono riproposti vecchi contenuti che si andranno ad aggiungere a quelli di TM2:Canyon.

"Oltre alla fisica modificata, TrackMania 2: Stadium ci riporterà al caro vecchio stadio, già scenario di Nations"

La novità sostanziale è però che il tutto avrà una nuova grafica riveduta e corretta per l'occasione, piena di dettagli e texture aggiornate per essere godibili in ogni occasione, dando l'impressione di essere veramente a bordo della nostra vettura, pronti a lanciarci in acrobazie folli.

Tutto ciò è possibile sempre grazie al motore grafico sviluppato dalla stessa Nadeo, capace a quanto pare di fare piccoli miracoli, visto che i requisiti minimi permettono di far girare TrackMania 2: Stadium anche su computer non proprio all'ultimo grido.

Ora però smettiamo per un momento di ammirare i poligoni e cerchiamo di scendere in pista. Per chi è un novellino della serie, e a dirla tutta anche per chi non lo è, visto la modifica apportata alla fisica, Nadeo mette a disposizione la modalità gioco singolo, in pratica una sorta di tutorial/allenamento, che ci vedrà impegnati nel tentativo, a volte vano, di concludere varie tipologie di tracciati predefiniti nel minor tempo possibile, cercando di non farci battere dalle vetture pilotate dal computer.

Probabilmente non il modo corretto per affrontare la curva…

Al momento è possibile esercitarsi solo col livello di difficoltà Bianco che rimane comunque ottimo se vogliamo farci un'idea, seppur minima, di ciò che ci attende nel mondo delle partite multiplayer, dove i tracciati vengono creati anche da altri giocatori, alcuni probabilmente devoti al sadismo puro.

"Nella modalità online potremo metterci alla prova o sfidare i nostri amici in diverse tipologie di gioco"

Nella modalità online potremo metterci alla prova o sfidare i nostri amici in diverse tipologie di gioco, partendo dalle classiche modalità di gara a Giri o a Squadre, passando per le Gare a Tempo e Coppa, finendo poi nella follia con la modalità Acrobazia. Tutte molto divertenti e allo stesso tempo frustranti, soprattutto se non si presta la massima attenzione alla traiettoria, poiché rischieremmo di andare a sbattere contro qualche dannato spigolo che ci farà rimbalzare male e finire fuori dal percorso, con un'inevitabile sequela di maledizioni verso il creatore della pista in questione.

L'accesso alle partite è online avviene tramite l'ormai rodata piattaforma ManiaPlanet, che già ospita altri titoli della serie, tramite la quale potremo gestire i server e le piste preferite e ovviamente la nostra lista amici, dandoci la possibilità di raggiungerli sul server dove stanno già gareggiando. Quindi girando la chiave, o meglio accedendo con il nostro account ManiaPlanet, saremo catapultati in pista a dover fare i conti col tempo e i malvagi cordoli che faranno di tutto per farci rallentare.

TrackMania 2: Stadium appare molto interessante e appagante, anche se andrebbe messo alla gogna l'ideatore dell'oggetto che spegne il motore del macchina, che costringe inevitabilmente a dover ricominciare il tracciato nel vano tentati di riuscire ad evitarlo e completare così il giro.

Ecco come Ubisoft presenta Trackmania 2 Stadium.

A parte ciò, forse per i veterani questa espansione non presenta alcuna novità d'eccezione, se non per l'appunto l'introduzione di contenuti già visti in passato ma la nuova grafica è davvero spettacolare, le texture sono di tutto rispetto e i dettagli sono veramente ben fatti, senza tralasciare la possibilità di farlo funzionare anche su computer non propriamente adatti al gaming. Per il resto è il classico TrackMania, ossia un gioco che non viene mai a noia, capace di tenerci incollati alla sedia per ore, risultando sempre divertente nonostante l'idea sia ormai rodata e datata.

"La nuova grafica è davvero spettacolare, le texture sono di tutto rispetto e i dettagli sono veramente ben fatti"

Volendo concludere velocemente il nostro primo giro panoramico possiamo dirci soddisfatti di quello che Nadeo ha (re)introdotto in questa nuova espansione, dal prezzo peraltro contenuto. Nuovi scenari e nuovi tracciati ci terranno impegnati per molte ore, alla frenetica ricerca di qualche centesimo di secondo da rosicchiare ad ogni curva per avere la possibilità di arrivare sul podio. L'unica cosa che a volte ci troveremo a frenare sarà forse il nervoso, per l'ennesima entrata in curva errata, con buona pace delle nostre scrivanie.

Attendiamo dunque la data della release per scoprire le modifiche definitive che ovviamente analizzeremo per voi. Nel frattempo vi suggeriamo di compilare l'ordine per un paio di tastiere nuove: potrebbero tornarvi utili...

Sign in and unlock a world of features

Get access to commenting, newsletters, and more!

In this article
Related topics
PC
A proposito dell'autore
Avatar di Thomas Guidetti

Thomas Guidetti

Contributor

Borgomanerese di nascita, Gattinarese nel cuore. Uno zio malvagio ha rubato due braccia all'agricoltura regalandogli un Master System tanti anni fa.

Commenti