Se clicchi sul link ed completi l'acquisto potremmo ricevere una commissione. Leggi la nostra policy editoriale.

Levine: "la violenza è uno strumento dei narratori"

Ecco perché ne vediamo tanta (troppa?) nei videogiochi.

La violenza è un tema piuttosto ricorrente nel mondo dei videogiochi (e non solo).

Secondo Ken Levine, il creatore di BioShock, "nel bene o nel male essa è sempre stata parte degli strumenti di un narratore".

Levine ha citato poi citato un esempio della sua giovinezza, ai microfoni di Gamespot.

"Ricordo quand'ero bambino: non ero molto popolare. Ero un piccolo nerd. E non avevo amici perché non ero bravo a socializzare. Poi ho scoperto Dungeons & Dragons e, se ricordate, negli anni '70 tutti se ne lamentavano; i ragazzini erano chiamati ad uccidere e sparire nelle caverne. E lo stesso è accaduto a fumetti e musica".

Sign in and unlock a world of features

Get access to commenting, newsletters, and more!

In this article

BioShock Infinite

PS3, Xbox 360, PC, Mac

A proposito dell'autore
Avatar di Paolo Sirio

Paolo Sirio

Contributor

Boxaro ma non troppo, sonaro a tratti con un occhio di riguardo per Nintendo, comprende ben presto che il mestiere del giornalista, filtrato per la passione dei videogiochi, ha tutto un altro sapore.

Commenti