Beyond: Two Souls - preview
Dal videogioco al cinema il passo finalmente è breve.
Il matrimonio tra gaming e cinema, checché se ne dica, non è più un'utopia. Con la sua partecipazione al Tribeca Film Festival 2013, un evento che probabilmente resterà impresso nella storia di videogame, Beyond: Two Souls ha infranto l'ennesimo tabù in merito alla capacità dei videogiochi di trasmettere delle emozioni che siano vicine a quelle delle produzioni cinematografiche.
Il fatto che un simile riconoscimento, la partecipazione e i successivi interventi, arrivi proprio da chi si occupa di cinema, non fa altro che aggiungere ulteriore orgoglio in chi crede nei videogame (anche e potenzialmente) come mezzi d'espressione artistica.
Tra costoro, cioè tra le realtà che spingono per una maturazione del settore in senso cinematografico, figurano senza dubbio Sony, publisher che in questa generazione ha mostrato una certa lungimiranza e coraggio, e Quantic Dream. Lo studio di David Cage è stato, insieme a pochi altri, tra i pochi a mirare verso un'esperienza di gaming dal sapore più hollywoodiano, coi risultati (anche economici) che conosciamo tutti.
Il successo di Heavy Rain, ha garantito una nomea di grande spessore e credibilità alla software house parigina, e pur attingendo a tematiche care ai fan dei videogiochi, come il mondo del paranormale, Cage ha provato ad alzare l'asticella assumendo due volti noti di Hollywood e presentando una trama intricata da temi delicati come il rifiuto, il tradimento e l'ira.
Temi che tornano, con gli immancabili Willem Dafoe (Platoon, Spiderman) ed Ellen Page (Inception), nel trailer mostrato in occasione del Tribeca Film Festival 2013 a margine di una lunga Q&A con il cast al gran completo. Il filmato di due minuti ripercorre i quindici anni dell'intero arco narrativo, durante i quali la protagonista Jodie Holmes scopre di essere in qualche modo in contatto con Aiden, un'entità extrasensoriale, e gradualmente impara a gestire i poteri che da questa relazione derivano.
Si rivela fondamentale, in questo processo di crescita, il rapporto di affetto che si stabilisce tra Jodie e Nathan Dawkins, alias Dafoe, scienziato a capo di un team governativo che si prende cura della ragazza finché possibile. Dawkins non è l'unico ad avvicinarsi alla paziente ed è così che Ryan Clayton (interpretato da Eric Winter), della CIA, riesce a far breccia nel suo cuore ma non con le migliori intenzioni: il trailer mostra infatti un incontro decisamente "ravvicinato" tra i due, ma accosta questa scena ad un violento litigio che ne mette subito in dubbio le basi.
"Beyond: Two Souls presenterà due sostanziali differenze con Heavy Rain: un tasso maggiore di azione e una consistente varietà degli scenari"
È presumibilmente questo tradimento della sua fiducia a scatenare l'ira di Jodie, che dà libero sfogo al risentimento verso un mondo che continua a rifiutarla e ingannarla. La scena delle esplosioni, dell'ormai celebre "la prossima volta ucciderò tutti", è un esempio di cosa sia capace la ragazza, che passa dall'essere una potenziale risorsa per le agenzie governative ad una pericolosa ricercata. Le scene di fuga e desolazione, da questo punto in poi, sono all'ordine del giorno.
Se il trailer "Breathe me" può ritenersi attendibile, Beyond: Two Souls presenterà due sostanziali differenze con Heavy Rain: un tasso maggiore di azione, come testimoniato dalle corse in auto e a cavallo o dal salto nel vuoto, e una consistente varietà degli scenari. Mentre il precedente titolo di Quantic Dream metteva in mostra paesaggi urbani e costantemente bagnati dalla pioggia, la cui presenza era come noto connessa alla trama, l'avventura di Jodie spazierà in un numero più variegato di ambienti, in condizioni di neve e freddo, sole e caldo.
Le location faranno da cornice allo svolgimento e all'evoluzione della vita della protagonista, che nel corso della sua fuga dalla polizia passerà dalla relativa tranquillità di un centro di ricerca governativa all'instabilità di un ritrovo per senzatetto, ma non solo. La clip si chiude inoltre con un colpo di pistola, esploso con ogni probabilità dalla ragazza, e questo potrebbe avere la sua pesante influenza sul corso degli eventi come sul tono della narrazione.
"Quantic Dream è già al lavoro su un titolo per PS4 e sta valutando un porting di Beyond: Two Souls sulla nuova console di Sony"
Non c'è dubbio che un'esperienza tanto ambiziosa vada supportata da un comparto tecnico degno di nota. Se Quantic Dream è già al lavoro su un titolo per PS4 e sta valutando un porting di Beyond: Two Souls anche sulla nuova console di Sony, proprio per tentare di ottenere il massimo in termini di espressività, bisogna fare un plauso agli sviluppatori francesi per le forze messe in campo fin qui.
Nelle immagini forniteci da Sony in occasione del Tribeca Film Festival 2013, infatti, è possibile vedere personalità del calibro di Dafoe e Page completamente immerse nel progetto, oltre che tempestate dei famosi "puntini" del motion capture, e questo dà una misura del grado di perfezionismo raggiunto dal team al servizio di David Cage. In cosa si tradurrà un simile sforzo su un hardware datato come PlayStation 3, beh, sapremo dirvelo con certezza soltanto tra qualche mese.
Fino al lancio dell'8 ottobre, appena in tempo per la chiusura (col botto) della generazione corrente di console, avremo senz'altro modo di riparlare di Beyond: Two Souls, e farci un'idea più particolareggiata su punti interrogativi come la longevità e sul puro gameplay. Quanto alla storia, ci meraviglia che siano già stati snocciolati i temi chiave del gioco ed anche questo elemento, pur stretto in un doveroso profilo spoiler-free, è un notevole segnale di apertura al mondo videoludico cui siamo abituati in genere, con marketing annesso, dello studio di David Cage.
"Nelle immagini forniteci da Sony è possibile vedere personalità del calibro di Dafoe e Page completamente immerse nel progetto"
