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World of Warcraft apre ai contenuti procedurali

Perché no, se intesi come "supplemento"...

Blizzard non ritiene un tabù l'introduzione di contenuti generati proceduralmente in World of Warcraft, possibilmente come supplemento di quelli realizzati a mano dagli sviluppatori.

"I giocatori bruciano i nostri contenuti così rapidamente", ha spiegato ai colleghi di RPS il lead content designer Cory Stockton. "Se potessimo sviluppare abbastanza contenuti, lo faremmo".

"I contenuti procedurali sono totalmente qualcosa di cui abbiamo parlato. La conversazione sul procedurale e su come dovrebbe funzionare in WoW è totalmente un topic di cui abbiamo discusso. Sento che quello debba essere il prossimo step".

"Penso", inoltre, "sia bene guardarli come un supplemento. Ci sono molti giochi che fanno tante cose bene ma penso che nessuno possa arrivare ai nostri contenuti creati a mano. I nostri dungeon e la nostra narrazione, per esempio. Non penso ci sia neppure remotamente un termine di paragone. Quindi non penso che finiremo col rimpiazzare tutto questo dicendo 'ora possiamo avere venti dungeon!'. Ma sono tutti, per così dire, random".

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Paolo Sirio

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Boxaro ma non troppo, sonaro a tratti con un occhio di riguardo per Nintendo, comprende ben presto che il mestiere del giornalista, filtrato per la passione dei videogiochi, ha tutto un altro sapore.
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