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Indiegamer #68 - articolo

Un caffè inquietante, poliziotti con i baffoni e poteri telecinetici in mondi steampunk.

Caffeine (Incandescent Imaging)

Risvegliarsi da solo, in una stazione spaziale che sembra essersi improvvisamente svuotata, senza una ragione, senza un perché, l'unica cosa certa è che qualcosa di brutto è accaduto da quelle parti.

Esplorando le stanze si notano numerose note che fanno riferimento a caffè e caffeina, forse l'unico indizio per svelare il mistero.

Questo è Caffeine, un'avventura horror sci-fi in prima persona in sviluppo presso Incandescent Imaging, studio australiano composto da una sola persona, Dylan Browne, che trae ispirazione da titoli come Condemned, FEAR e Doom 3.

Le prime immagini e i trailer lasciano trasparire un'atmosfera di asettica desolazione, simile a quella del film Moon, e sono stati realizzati con l'UDK, la versione gratuita dell'Unreal Engine 3.

L'UDK è anche alla base della demo, rilasciata alcuni giorni fa, una sorta di "proof of concept" che permette di avere un assaggio dello stile, del sound design e di come sarà esplorare quegli ambienti.

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La versione dimostrativa è molto corta, pochi minuti di gioco, no presenta alcun vero momento spaventoso ma più il tentativo di creare tensione e mistero.

Qualche appunto sulle proporzioni: a meno che il protagonista non si riveli essere un bambino, tavoli e sedie sembrano fin troppo grandi, il bordo di un tavolo sembra arrivare più o meno all'altezza della fronte e rovina un po' l'atmosfera.

Piccoli problemi, superabili facilmente, a parte, le basi sembrano esserci, l'impatto visivo è convincente e da questo punto di vista dovrebbe guadagnare in qualità con il passaggio all'Unreal Engine 4, come mostrato nel trailer più recente.

Caffeine è nelle primissime fasi di sviluppo, il 31 marzo dovrebbe partire una raccolta fondi su IndieGoGo e forse allora sapremo qualcosa di più su una possibile data d'uscita.

Per il momento l'unica piattaforma prevista sono i PC Windows, ma è possibile che successivamente venga realizzata anche una versione per Mac.

L'illuminazione di Caffeine è notevole.

L.A. Cops (Modern Dream)

Modern Dream è un team che abbiamo già visto da queste parti con il freeware The Button Affair e che recentemente hanno realizzato Typing OfThe Dead: Overkill per conto di SEGA.

Il loro prossimo gioco, L.A. Cops si distacca dai titoli su citati e si presenta come uno shooter con visuale in isometrica, inserito in un mondo interamente tridimensionale.

Oltre alla componente puramente action, i Modern Dream hanno pensato di introdurre alcuni aspetti tattici per dare maggior spessore al gameplay.

Durante le missioni si potranno comandare due poliziotti, uno per volta, selezionabili da una squadra formata da diversi personaggi, ciascuno con le sue caratteristiche, punti di forza e debolezze, che dovranno poi essere equipaggiati a dovere. La giocabilità è pensata per premiare l'approccio ragionato: posizionando uno dei poliziotti davanti ad un'entrata, ad esempio, ci si potrà trovare coperti mentre si conduce l'altro in una irruzione.

Tra i titoli che ispirano il lavoro dei Modern Dream troviamo l'originale Syndicate del 1993 e alcuni shooter moderni. Uno di questi è, molto probabilmente, Hotline Miami, che si può riconoscere nel sistema di controllo basato su mouse e tastiera, e sulla composizione dei livelli, a giudicare dal prototipo mostrato nei video.

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Il gioco è ambientato nella Los Angeles degli anni '70, con atmosfere ispirate ai telefilm americani di quell'epoca, avrà una colonna sonora originale che richiama quegli anni e uno stile grafico minimalista, molto vicino a quello del già citato The Button Affair.

I lavori sembrano essere ad una fase ancora preliminare di sviluppo, ma secondo gli autori L.A. Cops arriverà presto su PC attraverso Steam e sui dispositivi mobile dotati di Android e iOS.

Lethe: Episode One (KouKou Studios)

Costruito sull'Unreal Engine 3, Lethe: Episode One è un videogioco di esplorazione con elementi soprannaturali e un gameplay fortemente basato sulla fisica.

La storia racconta di Robert Dawn, un giornalista alla ricerca di informazioni sul disastro avvenuto in un'isola remota, all'interno di un mondo Steampunk ispirato agli anni '20.

Entrato a contatto con una misteriosa sostanza, sente crescere in lui dei poteri psicocinetici che si nutrono della stessa energia vitale di Robert e, per rimanere in vita, è costretto a consumare la stessa sostanza che lo sta avvelenando. Ma le cose si complicheranno ancora di più quando si renderà conto di non essere solo, sull'isola.

I poteri telecinetici permettono di muovere oggetti e alterare l'ambiente.

Queste abilità sono alla base del gameplay di Lethe: muovere gli oggetti, dar loro fuoco o persino alterare la gravità degli ambienti sono gli elementi che costituiranno gli enigmi sparsi per il gioco.

Enigmi che si incroceranno con situazioni pericolose che costringeranno il giocatore a nascondersi e difendersi manipolando gli oggetti intorno a lui, o lanciandoli via per farsi strada e scappare il più velocemente possibile.

La formula episodica è stata scelta per privilegiare la qualità rispetto alla lunghezza. Trattandosi di un team molto piccolo, i KouKou Studios hanno preferito concentrarsi nel realizzare il gioco che avevano in mente in tempi relativamente brevi.

Questo però, assicurano, non vuol dire Episode One sarà solo un pezzo di una storia più grande, ma ogni episodio sarà un gioco a se stante. L'uscita è prevista per un generico 2014 su PC Windows, anche attraverso Steam se avranno l'approvazione degli utenti su Greenlight.

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Elio Cossu

Contributor

Morso da un C64 radioattivo in tenera età, si trasforma lentamente in un videogiocatore accanito e nerd di un certo livello. Lo si trova spesso a frugare tra i giochi indie alla ricerca di qualche perla nascosta.
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