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Il futuro sono free-to-play e microtransazioni, per i creatori di Candy Crush

King offre la sua visione sul futuro dell'industria.

King, lo sviluppatore di Candy Crush Saga, sostiene che il futuro dei videogiochi risieda nel modello free-to-play e nelle microtransazioni.

"Il sistema delle microtransazioni è molto solido ed è un modello molto migliore (degli altri, ndR)", ha spiegato Tommy Palm di King ad IGN. "Credo che tutte le aziende dovrebbe passarvi".

Palm ha riconosciuto anche che "gli hardcore gamer non sono contenti" di questo sistema al momento, ma è convinto che si ricrederanno. La chiave di questa conversione starebbe nella possibilità di continuare a rilasciare contenuti sempre nuovi per i giochi più amati da questa categoria di giocatori.

"Se fai loro una domanda sul futuro a lungo termine come 'vorresti continuare a giocare al tuo gioco preferito negli anni a venire?' la risposta sarebbe sì".

"Credo che per le aziende sia molto importante trovare il giusto equilibrio. I giochi free-to-play sono difficili da realizzare e devi essere bravo a far percepire questo equilibrio ai giocatori. Non bisogna essere troppo avidi", ha poi osservato Palm, indicando l'Hearthstone di Blizzard come un modello di F2P ben realizzato.

"È un ottimo esempio di gioco free-to-play realizzato come si deve: è ben bilanciato e non credo che molte persone si lamentino del modello di business".

Che ne pensate di queste dichiarazioni? La visione di Palm si potrebbe realizzare in futuro o le sue parole rimarranno semplici provocazioni?

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Matteo Tabai

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È un ragazzo abbastanza alto, appassionato di videogiochi, musica, montagna e buon cibo. Onnivoro sia a tavola che con un controller in mano, ha l'assurda pretesa di fare dei videogames la sua professione. Chi vivrà, vedrà.

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