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Dark Souls II PC - review

Preparatevi a morire a 1080p e 60fps!

La versione PC del primo Dark Souls è passata alla storia per essere un disastro di rare proporzioni: risoluzione nativa incredibilmente ferma a 1024x720, frame rate limitato a 30fps, mancanza totale di opzioni video, controlli da incubo e altre amenità rovinarono ai PCisti il gusto di uno dei migliori videogame di sempre.

Addirittura, all'epoca From Software ammise candidamente di non saper sviluppare su Windows, ed è solo grazie all'intervento di un benedetto modder indipendente e della sua patch "DSfix" (non ufficiale ma ormai considerata indispensabile dall'intera comunità di giocatori) che il gioco raggiunse in seguito standard di qualità decenti.

Comprenderete dunque la mia ansia nell'approcciarmi a Dark Souls II su PC: nel giro di questi pochi anni sarà cambiato qualcosa, oppure dobbiamo ancora assistere allo scempio di un grande titolo devastato da un lavoro di conversione a dir poco amatoriale?

Ebbene, sia lodato il Sole: a quanto pare gli sviluppatori hanno fatto tesoro dei propri macroscopici errori e hanno portato Dark Souls II su PC in una forma che, pur non stupendo per alcuna dote particolare e non offrendo un impatto grafico paragonabile a quello dei titoli veramente "next-gen", risulta almeno pulita, giocabile e ben funzionante.

L'impatto grafico non è straordinario per un gioco PC del 2014, ma sicuramente surclassa quello delle versioni PS3 e Xbox 360.

Non mi dilungherò più di tanto sulle qualità del gioco in sé, del quale ha già parlato il nostro amato Ricciotto nella sua recensione di Dark Souls 2; piuttosto, voglio concentrarmi sulle novità che questa versione PC mette sul piatto. Cominciamo da una bellissima notizia: a differenza del suo predecessore, Dark Souls II non richiede il login a Games for Windows Live, piattaforma che personalmente non ho mai apprezzato e che a quanto pare verrà soppressa tra pochi mesi.

"From Software ha fatto tesoro dei propri errori e ha portato Dark Souls II su PC in una forma pulita e giocabile"

Insomma, non si rischierà più di essere sbattuti fuori dalla partita perché si è persa la connessione ai server Microsoft, e questa ovviamente è cosa buona e giusta (a proposito: cosa succederà invece al primo DS quando verrà staccata la spina a GFWL? Nessuno ancora lo sa).

Ma passiamo a parlare della novità più grande rispetto alle versioni console, che ovviamente è la grafica. Dunque, chi sperava che la versione PC di Dark Souls II avrebbe rispecchiato l'aspetto estetico visto nei bellissimi filmati diffusi inizialmente, purtroppo, resterà deluso.

In quanto a illuminazione, effetti e stile generale, il gioco è infatti molto simile a quello già visto su PS3 e Xbox 360. È davvero un peccato, perché soprattutto il sistema di illuminazione così piatto riduce di molto l'impatto visivo e rende piuttosto superflua la dinamica delle torce, che almeno nelle intenzioni originarie sembrava invece dover essere decisamente centrale. Quello che però cambia radicalmente rispetto alle versioni console è la performance complessiva, e non è una cosa da poco.

Il sistema di illuminazione, purtroppo, non è quello visto nei bellissimi filmati diffusi inizialmente. Forse la comunità dei modder tornerà alla carica per trasformare anche Dark Souls II?

Anche su macchine relativamente modeste (il sottoscritto monta una GeForce GTX650), Dark Souls II gira a 1080p con settaggi massimi senza battere ciglio e mantiene un bellissimo frame rate di 60fps praticamente inchiodati, con v-sync attivata.

"Anche su macchine relativamente modeste, Dark Souls II gira a 1080p con settaggi massimi e 60fps senza battere ciglio"

Qualche breve rallentamento può ancora verificarsi (specialmente nelle scene con molte trasparenze, o quando sfasciamo un'intera stanza di casse di legno, ad esempio), ma nel complesso la fluidità del gioco è ottima e anche i tempi di risposta ai comandi ne beneficiano in modo notevole.

Se poi la vostra macchina proprio non ce la facesse, è finalmente presente un menu di opzioni grafiche abbastanza dettagliato, che consente di attivare o disattivare vari settaggi per ottimizzare la performance.

In sostanza, i principali problemi delle versioni console (i rallentamenti su PS3 e il tearing dello schermo su Xbox 360, come già evidenziato nel nostro articolo Digital Foundry a riguardo) spariscono del tutto.

Il frame rate fisso a 60fps è una manna dal cielo in un gioco come Dark Souls 2, dove i tempi di risposta possono fare la differenza tra la vita e la morte.

Quello che resta è un gioco più fluido e dall'aspetto complessivo notevolmente migliore, grazie alla maggiore risoluzione che permette di apprezzare particolari e dettagli praticamente invisibili su console, producendo al contempo molti meno artefatti come aliasing e soci.

"Maggior risoluzione, frame rate ultra-fluido e caricamenti più rapidi: giocare Dark Souls II su PC è il modo migliore per goderselo"

Un altro paragone interessante da fare, in termini di grafica, è quello tra il nuovo Dark Souls II e la versione moddata di Dark Souls 1 con DSfix (che portava la risoluzione a 1080p reali e aggiungeva una serie di opzioni grafiche avanzate, come anti-aliasing e ambient occlusion).

Tra i due titoli il più recente risulta complessivamente migliore, anche grazie ad ambientazioni spesso più elaborate e di maggiore impatto, ma il distacco non è così netto come si potrebbe immaginare. Senza dubbio un tributo alla bravura del modder "Durante", che tra l'altro sembra intenzionato a rilasciare una patch anche per DS2... aspettiamo con ansia di vedere i frutti del suo lavoro.

Tra gli altri miglioramenti rispetto alle versioni console ci sono anche tempi di caricamento notevolmente più rapidi: una manna dal cielo, considerando che la natura del gioco costringe a fare un frequente andirivieni con l'hub centrale (il villaggio Majula). Adesso il warping tra una zona e l'altra comporta un'attesa molto minore, e il ritmo ne beneficia abbastanza. Anche i controlli con mouse e tastiera stavolta risultano più razionali, forse persino utilizzabili, ma personalmente credo che Dark Souls rimanga un titolo da giocare con il pad.

Le ombre, che su console erano spesso seghettate o poco definite, risultano molto migliori nella versione PC.

È tutto perfetto, dunque? Non proprio: qualche piccolo glitch rimane, a partire dal cursore del mouse, che ha una strana tendenza a ricomparire sullo schermo anche quando stiamo impiegando un normale controller. Durante la mia prova, inoltre, un paio di volte il gioco ha deciso spontaneamente di ridursi ad icona e riportarmi al desktop (ma senza crashare): potrebbe essere stato uno scherzetto di Windows 7, ma visti i trascorsi non escluderei qualche piccola imperfezione nel codice del gioco.

È poi possibile osservare qualche sporadico bug, come un oggetto che rimane sospeso in aria qua e là, e anche l'audio è caratterizzato da alti e bassi (l'effetto sonoro della scivolata rapida giù per le scale è agghiacciante... mi domando come abbia trovato spazio in un gioco del 2014). Si tratta però di dettagli che complessivamente non disturbano troppo e di certo non intaccano il valore globale di Dark Souls II, che su PC come su console resta uno dei giochi più belli, appassionanti e maledettamente "hardcore" degli ultimi anni.

Nel complesso, grazie alla maggior risoluzione, al frame rate ultra-fluido e privo di tearing e ai tempi di caricamento più rapidi, direi anzi che giocare Dark Souls II su PC è il modo migliore in assoluto per godersi il capolavoro From Software. Almeno fino a quando non farà capolino un annuncio per PS4 e Xbox One, che però finora è sempre stato categoricamente smentito dagli sviluppatori...

9 / 10

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Luca Signorini

Contributor

Luca gioca e scrive da quando ha scoperto le meraviglie del pollice opponibile. È giornalista ma soprattutto appassionato; non gli toccate Metroid, Stallone, i Black Sabbath e la carbonara e sarete suoi amici per sempre.
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