Skip to main content
Se clicchi sul link ed completi l'acquisto potremmo ricevere una commissione. Leggi la nostra policy editoriale.

Rise of the Tomb Raider: "sapevamo che i fan non sarebbero stati felici dell'esclusività temporale"

Il CEO di Square Enix America and Europe parla dell'accordo stretto con Microsoft.

L'annuncio di Rise of the Tomb Raider all'E3 2014 aveva sollevato non poche discussioni e i fan della serie iniziarono a chiedersi quale sarebbe stata l'entità dell'esclusività per le piattaforme Xbox.

Ora sappiamo che il titolo Square Enix uscirà su Xbox 360 e Xbox One nel mese di novembre di quest'anno, nei primi mesi del 2016 arriverà su PC e alla fine del 2016 su PS4. Il CEO di Square Enix America and Europe, Phil Rogers, è tornato a parlare del titolo e dell'accordo stretto con Microsoft nel corso di un'intervista rilasciata a Examiner.com.

"Spero che i fan si rendano conto che non è stata una decisione semplice. Credo che ogni partnership a questo livello sia una scelta che richiede parecchio tempo per essere presa. La decisione a livello dello studio è stata presa molto, molto seriamente. Sapevamo che, nel breve periodo, avrebbe deluso i fan."

Qual è stato il motivo che ha spinto Square Enix a scegliere di dare il via a questa partnership con Microsoft? A quanto pare la passione che il colosso di Redmond ha per Tomb Raider.

"Ciò che abbiamo visto in Microsoft, e probabilmente pochi se ne rendono conto, è che la passione che hanno per Tomb Raider è fantastica. Avendo lavorato con noi su giochi precedenti in maniera minore, si sono sempre dimostrati d'aiuto. In ogni caso con Rise of the Tomb Raider hanno messo a disposizione passione e fiducia che ci permetteranno di lasciare a bocca aperta gli utenti. Il loro impegno verso Tomb Raider è fantastico per noi."

Rogers continua rivelando che lo stesso Phil Spencer si sta dimostrando particolarmente attento al progetto e che ogni volta che si trova nella zona di San Francisco passa dagli uffici di Crystal Dynamics per parlare con il team e provare il gioco dimostrando disponibilità e dedizione verso il franchise di Square Enix.

Cosa pensate delle dichiarazioni di Rogers e della partnership tra Microsoft e Square Enix?