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Hitman: benvenuti nel nuovo mondo degli assassini - anteprima

L'agente 47 si infiltra alla Gamescom.

Colonia - Sono passati quasi tre anni dall'uscita dell'ultimo capitolo per console della serie Hitman, quell'Absolution che a oggi conta oltre otto milioni di copie vendute. Dopo un periodo di silenzio e due spin-off usciti per smartphone e tablet, l'Agente 47 è finalmente pronto per tornare su PC, PlayStation 4 e Xbox One con un nuovo e ambizioso progetto partorito dallo storico studio danese IO Interactive.

Presentato durante la conferenza di Sony allo scorso E3, il nuovo episodio della serie Hitman cercherà innanzitutto di portare una ventata di novità a partire dal sistema di gioco, ora non più relegato al classico story Mode ma a una serie di missioni sparse per tutto il globo, alcune delle quali affrontabili solo per un determinato numero di ore. Scaduto tale periodo di tempo la missione non sarà più disponibile.

Si torna quindi a una struttura simile a quella vista in Blood Money, con la differenza che ora i livelli sono vasti sei/sette volte rispetto a quelli presenti nel titolo uscito nel 2006, regalando così infiniti modi per portare a termine un determinato contratto. La vera novità di Hitman è però rappresentata nella possibilità di creare da zero i propri contratti e di condividerli poi con il resto della comunità.

La demo presentata alla Gamescom presso lo Square-Enix Theatre ci ha dato finalmente l'opportunità di vedere l'Agente 47 in azione, questa volta in una missione presso una lussuosa villa di Parigi dove si sta tenendo una sfilata di moda organizzata da un certo Viktor Novikov.

Sotto questa montagna di vetri giace il cadavere dell'obiettivo della nostra missione: spetta poi al giocatore trovare il modo di provocare questo finale, o delle decine di altre varianti presenti in ogni missione.

Come facilmente intuibile, tale individuo è anche il nostro obiettivo primario, ma prima di poterlo avvicinare è necessario trovare un modo per entrare nel palazzo dato che siamo senza un invito. Le possibilità sono numerose, ma per cominciare è meglio mantenere un approccio tranquillo per non destare l'interesse delle persone presenti davanti all'ingresso.

La stesso pubblico può essere anche fonte d'informazioni: passeggiando di fianco a una troupe televisiva, per esempio, si ottengono dettagli più o meno interessanti sul misterioso milionario, ma la situazione può anche prendere una direzione diversa se per esempio passiamo davanti alla telecamera interrompendo il reportage della giornalista.

Una volta entrati è bene guardarsi intorno per capire come muoversi tra le decine di stanze che compongono la villa: esplorando le aree adiacenti alla hall si scorgono luoghi nei quali hanno accesso soltanto i membri della security, oppure il personale del catering o della troupe audio/video.

In questo caso la prima cosa da fare è quella di procurarsi un abbigliamento adeguato, magari addormentando un membro del personale con un proiettile narcotizzante, rubargli i vestiti e poi nascondere il suo corpo dentro un grosso carrello.

E parlando di nascondere qualcuno, in Hitman è presente anche un intelligente sistema che permette di lasciare un'arma in determinati luoghi per poi tornare a riprenderla nei momenti più opportuni. Per farvi un esempio, nella demo a cui abbiamo assistito l'Agente 47 nasconde una pistola dentro una cassetta della frutta, che recupererà dopo essersi travestito da cameriere, per poter aver accesso alle cucine.

Un altro elemento interessante è quello di poter raggiungere ogni luogo visibile nel nostro campo visivo: lo stesso community manager di Hitman sottolinea la cosa con un 'se puoi vederlo, puoi raggiungerlo, sta al giocatore capire come arrivarci'. Questo fattore apre un'infinita lista di possibilità che i fan della serie troveranno molto invitante, ma ovviamente nessuno ci vieterà di farci strada tra le guardie sfoderando il nostro micidiale arsenale.

L'equipaggiamento è selezionabile all'inizio di ogni missione e include la classica pistola con silenziatore, una katana, un piede di porco, fucili, cacciaviti e decine di altre armi differenti.

A livello tecnico la demo che abbiamo visto non ha di certo impressionato, ma il salto di qualità rispetto ad Absolution è notevole, specialmente nel modelli poligonali degli NPC, che, lo ricordiamo, saranno circa 300, ognuno con un diverso tipo di comportamento.

Nonostante un comparto grafico di tutto rispetto Hitman, non andrà di certo a rivoluzionare gli standard del genere. Lo sforzo dei ragazzi di IO Interactive è comunque notevole quanto a effetti d'illuminazione e quantità di particolari su schermo.

L'impressione però è che non saranno presenti altrettanti modelli poligonali differenti, dato che osservando attentamente la folla presente alla sfilata di moda è possibile notare diversi 'doppioni'. Lo sforzo fatto da IO Interactive sotto questo punto di vista però è senza dubbio da ammirare.

A giudicare da quanto visto fino ad oggi, Hitman ha tutte le carte in regola per rinfrescare il gameplay dei suoi predecessori e soprattutto per accontentare gli appassionati dell'Agente 47 con una serie di modalità adatte a tutti i palati. La possibilità di espandere il mondo dell'assassino più famoso del mondo dei videogiochi con nuovi contratti mese dopo mese e di condividere e scaricare i contratti con gli altri giocatori, sono un'ulteriore conferma per la longevità che, già da ora, promette di essere stellare.

Al momento, Hitman è previsto per il prossimo 8 dicembre in formato digitale e in un non meglio precisato periodo del 2016 in versione retail su PC, Xbox One e PlayStation 4, con quest'ultima console a offrire sei contratti in esclusiva non disponibili sulle altre piattaforme.

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Hitman

PS4, Xbox One, PC

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Manuel Stanislao

Contributor

Manuel muove i primi passi nel mondo videoludico all’età di 8 anni, dopo essere rimasto stregato dal NES del vicino di casa. Nel 2010 entra a far parte di JAVS, per poi approdare ad Eurogamer nel tardo 2011 grazie a un'ignota congiunzione astrale.
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