Dishonored: Arkane svela i retroscena del finale negativo

Arkane ha svelato alcuni retroscena sul finale negativo di Dishonored, ottenuto giocando nel modo più violento ed immorale possibile.

Ovviamente seguono degli spoiler per quanto riguarda una delle fasi finali del gioco.

Il co-direttore Harvey Smith ha dichiarato in un'intervista (grazie, MCV) che il team di Arkane ha ricevuto delle pressioni per eliminare una sezione del gioco che penalizza azioni immorali.

"Io e Ralph [Colantonio, fondatore di Arkane] abbiamo scelto, verso la fine del progetto, di fare in modo che Samuel Beechworth, l'uomo che porta Corvo in barca, dica 'odio quello che sei diventato' se avete giocato in modo molto, molto immorale - uccidendo non solo per arrivare all'obiettivo, ma anche le domestiche e tutti gli altri".

"E lui tira fuori un razzo di segnalazione e lo spara, dicendo 'li sto avvisando del fatto che tu stai arrivando, ecco perché lo faccio'. Ti tradisce. E abbiamo ricevuto così tante pressioni per tagliare questa sezione".

Smith ha continuato spiegando: "[non lo abbiamo tagliato] perché le persone non sono abituate ad essere trattati male da personaggi di videogiochi, o a sentirsi dire di non essere un eroe. Tutti vogliono sentirsi dire in un gioco di essere grandiosi a prescindere dalle proprie azioni. Se massacri tutti quanti - anche le domestiche, i vecchi ed i barboni - sei grande, eccoti una medaglia".

"Abbiamo deciso che questo è da psicopatici. Non è allineato ai nostri valori, ed il mondo non funziona così. Quello che volevamo era lasciare i giocatori liberi di esprimersi, ma con una reazione del mondo. Abbiamo dovuto lottare per il tradimento di Samuel Beechworth".

Siete d'accordo? Vi rimandiamo alla nostra recensione di Dishonored Definitive Edition.