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Vivendi continua ad acquistare quote di Ubisoft, che inizia a preoccuparsi per la sua indipendenza

Tutti i dettagli.

In questi giorni Vivendi ha acquistato una nuova fetta delle quote azionarie di Ubisoft, passando dal possedere circa il 10% della compagnia all'attuale 17,73%, con un peso di voti del 15,66%.

In seguito a questa mossa Vivendi ha dichiarato di non avere piani per l'acquisizione completa del produttore che ha nel suo catalogo serie famose come Assassin's Creed e Far Cry.

Yves Guillemot, amministratore delegato di Ubisoft, si è però dimostrato preoccupato dall'avanzata della multinazionale francese: "Non siamo del tutto sorpresi dall'ultima dichiarazione di Vivendi, né dagli intenti che si nascondono dietro ad essa. È una conferma della loro abituale strategia di controllo occulto, con la quale affermano di non avere intenzione di prendere il controllo di Ubisoft mentre aumentano costantemente la partecipazione azionaria e preparano un attacco per la prossima assemblea annuale degli azionisti".

"Questa strategia di rendere pubbliche le intenzioni di conflitto è contraria alle buone pratiche corporative e non è nei migliori interessi degli altri azionisti Ubisoft. Inoltre, a dispetto delle nostre ripetute richieste scritte, da quando è entrata per la prima volta nel nostro capitale, Vivendi non ha ancora presentato alcun dettaglio o piano convincente su come dovrebbe svolgersi questa supposta collaborazione".

"L'amministrazione di Ubisoft rimane impegnata a preservare l'indipendenza della compagnia, che è la condizione per il valore creativo a lungo termine di cui beneficeranno tutti i nostri azionisti".

Fonte: Gamespot

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Pier Giorgio Liprino

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Per far felice Pier Giorgio basta parlargli di politica, scienza e videogiochi. A questi ultimi s'è avvicinato da bambino giocando ad Age of Empires 2 e da allora è rimasto un appassionato PC gamer, con uno sguardo attento alle console.

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