Per Gabe Newell di Valve i modder andrebbero pagati per il loro lavoro

Ormai quasi due anni fa Valve introdusse delle mod a pagamento per Skyrim su Steam. L'iniziativa, così come venne messa in atto da Valve, venne subito osteggiata dalla comunità di videogiocatori e per questo motivo lo studio fu costretto a bloccare il progetto, togliendo da Steam la prima mod a pagamento per Skyrim.

In un articolo il collega Rob Fahey aveva già previsto che prima o poi le mod a pagamento sarebbero potute tornare, magari in una forma differente e coinvolgendo meglio la comunità di videogiocatori.

Effettivamente la possibilità che le mod a pagamento ritornino in qualche modo su Steam sono molto solide ed è stato lo stesso Gabe Newell di Valve a sostenere l'importanza del lavoro dei modder nel corso di un'intervista a PC Gamer.

"I modder offrono un grande contributo nell'aumentare il valore di un gioco e pensiamo che debbano essere assolutamente ricompensati per questo. Il fatto che creino valore senza essere ricompensati è un bug del sistema".

"La situazione con Skyrim è stata un disastro. Non era il giusto luogo per lanciare quella specifica cosa e abbiamo fatto un tentativo goffo, stupido nel modo in cui abbiamo messo in atto l'idea".

Voi come vi immaginate il futuro da questo punto di vista? Come sarebbe corretto ricompensare il lavoro dei modder?